Bancomat, la decisione finale: pioggia di multe in arrivo

Nuove regole in arrivo per quanto riguarda i pagamenti con bancomat o carta di credito. La situazione potrebbe presto cambiare.

In Italia è tempo di nuove regolamentazioni per provare ad entrare a tutti gli effetti in una ottica maggiormente propensa ad accettare determinate dinamiche ormai assolutamente dettate dai tempi. Il nostro paese spesso indietro su certe questioni potrebbe finalmente compiere il passo decisivo, quello che lo allineerebbe con tutti gli altri paesi europei e non solo.

Pos dati Fisco
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Quello che dovrebbe succedere nelle prossime settimane con molta probabilità farà si che il nostro paese vada a collocarsi finalmente tra i paesi maggiormente evoluti anche per quel che riguarda i servizi offerti ad esempio agli utenti, ai consumatori, di fatto ai cittadini. Molte come anticipato le questioni che ancora ci vedono indietro rispetto a tutti gli altri paesi. Tra queste sicuramente troviamo la possibilità di accedere sempre e comunque ai pagamenti con bancomat o carta di credito.

Tali limiti, evidenziati anche nel corso di iniziative come il cashback di Stato o la Lotteria degli scontrini potrebbero essere superati una volta per tutti entro il prossimo 30 giugno. Da quella data in poi ci saranno infatti nuovi atteggiamenti da parte di chi è addetto al controllo di tali norme, regolamentazioni e servizi insomma. Multe a tutto spiano per quanti non accetteranno pagamenti con carta di credito o bancomat, si parla chiaramante di esercenti. Il tutto, cosi come stabilito lo scorso 13 aprile dal Consiglio dei Ministri con un decreto legge inerente alla realizzazione del Pnrr.

Bancomat, finalmente la stretta tanto attesa: ecco quanto stabilito in tema di pagamenti digitali

Sanzione amministrativa di 30 euro con aggiunta del 4% del valore della transazione negata. Questo per chi, per l’appunto, da esercente dovesse opporsi alla richiesta del consumatore di pagare con bancomat o carta di credito. Il Codacons in merito alla norma ha sancito il proprio interesse e la propria preferenza. Questo per far si che la cosa possa essere anticipata al prossimo 30 giugno invece che a gennaio 2023. Si parla delle multe da comminare a quanti non mettano il cittadino in condizione di pagare cosi come preferisce i propri conti.

Il presidente  Codacons Carlo Rienzi ha cosi dichiarato: “Si tratta di una battaglia storica del Codacons, che da ben 8 anni chiedeva a Governo e Parlamento di prevedere sanzioni per quei negozianti che impediscono ai propri clienti di pagare con carte e bancomat. Nessuna delle due norme , tuttavia, aveva introdotto sanzioni per gli esercenti che rifiutavano pagamenti con carte e bancomat. Questo ha portato ad una situazione paradossale in cui ancora oggi numerosi negozianti in tutta Italia, pur possedendo il Pos, impediscono ai clienti di pagare con moneta elettronica. Consapevoli che non andranno incontro a nessuna multa.”

Dal 2014 inoltre  grazie al decreto legge  numero 179/2012 del Governo Monti, è stato introdotto in Italia l’obbligo per negozianti e professionisti. La misura è stata poi confermata ed estesa a partire dal 1 luglio 2020 dal Decreto Fiscale collegato alla legge di Bilancio (n. 124/2019). I pagamenti digitali insomma dovranno a questo punto essere accettati in ogni occasione. Non saranno previsti rifiuti da parte di esercenti. Gli ultimi mesi hanno visto il verificarsi di strane situazioni in presenza di specifiche iniziative. Cashback di Stato e lotteria degli scontrini si diceva in precedenza.

Numerose in quei casi le segnalazioni dei cittadini nei confronti di esercenti. Questi, di fatto non accettavano pagamenti con carta di credito o bancomat, necessari per accedere alle iniziative in questione, se non dietro il pagamento delle commissioni bancomat a parte. I casi prontamente denunciati hanno di certo nei mesi in questione portato a conseguenti non proprio piacevoli per i commercianti in questione. Da oggi, certe situazioni insomma dovrebbero non ripetersi più, almeno è quello che si spera.

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