Mutuo BancoPosta Ristrutturazione, la guida: cos’è, come e quando richiederlo

Il Mutuo BancoPosta Ristrutturazione è un’offerta davvero vantaggiosa, ma per sfruttarla occorre conoscere come funziona. Condizioni e limiti del contratto.

Un ragazzo e una ragazz si tengono per mano mentre dipingono casa

Chi non ha soldi sufficienti per acquistare un’abitazione, versando l’intera cifra del suo prezzo, considererà di firmare un contratto di affitto nella veste di inquilino, oppure penserà di rivolgersi ad una banca per un mutuo. Quest’ultimo servirà a poter sostenere i costi in gioco, anche in ipotesi di ristrutturazione casa.

Come in molti già sapranno, il contratto di mutuo prevede da un lato chi eroga una certa quantità di denaro utile a procurarsi l’immobile o a sopportare l’onere economico dei lavori di sistemazione dell’abitazione, mentre dall’altro vi è il cittadino o la famiglia che dovrà, nel corso del tempo e attraverso rate mensili, restituire il capitale versato – maggiorato degli interessi.

Ebbene, le Poste offrono una possibilità non nota a tutti coloro che intendono ristrutturare il proprio immobile. Vediamo insieme in che cosa consiste il Mutuo BancoPosta Ristrutturazione e quali sono i vantaggi.

Indice dei contenuti

Mutuo ristrutturazione casa: l’offerta di Poste Italiane

Basta dare un’occhiata alla sezione ‘Mutui’ del sito web ufficiale di Poste Italiane, per rendersi facilmente conto che l’offerta della grande azienda – anche su questo fronte – è davvero ampia. Oltre a strumenti quali ad es. il Mutuo BancoPosta Giovani o il Mutuo BancoPosta Acquisto, abbiamo anche il Mutuo BancoPosta Ristrutturazione, che qui specificamente interessa.

Nella scheda relativa a questa tipologia di contratto che lega cittadino e Poste Italiane, è possibile trovare tutte le informazioni utili per una scelta ponderata.

Il Mutuo BancoPosta Ristrutturazione è piuttosto vantaggioso sul piano prettamente economico. E questo perché il cliente che si rivolge all’operatore può domandare un finanziamento integrale, ossia fino al 100% delle spese di ristrutturazione: una copertura piena che potrà essere utile specialmente a chi intenzione di fare interventi notevoli alla propria abitazione.

Basti pensare a chi, ad esempio, ha appena comprato una casa ad un prezzo conveniente, ma in condizioni non idonee alla dimora.

Inoltre detto Mutuo BancoPosta Ristrutturazione ha una durata estremamente variabile e modulabile in base alle esigenze del singolo cliente (piano di ammortamento). Infatti il contratto può avere una durata inclusa tra i 10 e i 30 anni.

Non solo. Detto mutuo è flessibile anche sotto un altro punto di vista. Esso è richiedibile a tasso fisso, ma anche variabile (euribor) e misto (rivedibile a 2, 5, 10 anni). Lo indica Poste Italiane nella scheda illustrativa del prodotto.

C’è poi un altro aspetto che gioca a favore del mutuatario. Come espressamente indicato dall’azienda della comunicazione, non è prevista alcuna commissione per estinzione anticipata o riduzione anticipata del mutuo.

Immobili finanziabili e condizioni economiche del finanziamento

La proposta di Poste Italiane è interessante proprio per la sua elasticità. Come dimostra anche la possibilità di finanziare la ristrutturazione sia della prima che della seconda casa. Non ci sono vincoli o divieti a riguardo.

Come abbiamo accennato sopra, il cliente può chiedere alle Poste un importo fino al 100% del costo delle spese di ristrutturazione di cui al preventivo, ma ad una condizione: dette spese non debbono oltrepassare il 40% del valore dell’immobile.

Questa è una condizione chiave per la firma del contratto, e su questo le Poste vorranno avere piena chiarezza.

I requisiti dei Mutui BancoPosta

Oltre a quanto detto sopra non vanno dimenticati i requisiti generali per accedere a questi contratti. Poste Italiane spiega che l’offerta è riservata ai cittadini italiani e ai cittadini stranieri residenti in Italia. Ma per i cittadini stranieri non di cittadinanza di uno Stato membro UE è richiesto un periodo minimo di residenza nel nostro paese di almeno tre anni, e il domicilio presso lo stesso indirizzo da almeno 2 anni.

Inoltre, l’età del richiedente, non può essere al di sotto dei 18 anni e allo scadere del piano di rimborso, non deve oltrepassare i 75 anni.

Tra i documenti richiesti, abbiamo quelli personali come tessera sanitaria e carta di identità, quelli relativi al reddito (come le copie delle buste paga), quelli relativi all’immobile come ad es. la copia dell’atto di provenienza dell’immobile e la visura catastale, e il documento con il dettaglio delle spese di ristrutturazione.

Modalità di richiesta: ecco gli step da compiere

Se sei interessato a questa offerta di mutuo BancoPosta e se vuoi approfondirne i dettagli, consultando i documenti e le guide che Poste Italiane può fornirti, ricorda di cercare l’ufficio postale più vicino a te, tra i numerosi dislocati su tutto il territorio nazionale.

Potrai così prendere un appuntamento, sia tramite prenotazione online sia con telefonata al numero gratuito 800.211.290. Ciò ti permetterà di avere un contatto diretto e di persona con un consulente di Poste Italiane, che ti illustrerà caratteristiche, condizioni e limiti del Mutuo BancoPosta Ristrutturazione.

Se sarai favorevole allo strumento di finanziamento, e rispetterai le condizioni previste, potrai sottoscrivere un contratto che ti faciliterà in tema di spese legate ai lavori di ristrutturazione di un immobile, sia esso un piccolo appartamento, un casale di campagna, una villetta o un altro tipo di residenza.

Conclusioni

Il mutuo per la ristrutturazione è un finanziamento concesso dalle Poste, ed alternativo a quello classicamente concesso da una banca o da qualsiasi altro istituto di credito, mirato a coprire i costi inerenti le opere di ristrutturazione della propria casa, dietro il corrispettivo di un tasso di interesse e con la restituzione, nel tempo, del capitale messo a disposizione.

Come abbiamo visto nel corso di questo articolo, l’offerta Mutuo BancoPosta Ristrutturazione è interessante sotto vari aspetti e merita di essere considerata e approfondita in un appuntamento presso i locali uffici postali, per un colloquio diretto con l’operatore.

Infine, per arrivare preparato all’eventuale incontro, ricorda altresì di leggere l’esempio di un mutuo a tasso variabile per ristrutturazione prima casa, che potrai trovare nella pagina web del sito delle Poste espressamente dedicata a questo prodotto.

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