Reddito di cittadinanza, occhio ai pagamenti di marzo: date e gradita “sorpresa” in arrivo

Occhio ai pagamenti di marzo 2022 del reddito di cittadinanza. Ecco le date da segnare sul calendario e una gradita “sorpresa” in arrivo.

Anche a marzo 2022 verranno effettuati i pagamenti del reddito di cittadinanza, con molti che potranno beneficiare di una gradita “novità”. Ecco cosa c’è da sapere.

pagamenti marzo reddito di cittadinanza
Foto © AdobeStock

Alimentazione, abbigliamento, scuola, prodotti per la pulizia della casa e tanto altro ancora. Sono davvero tanti i costi da sostenere e che finiscono per pesare puntualmente sulle nostre tasche. Sempre più famiglie, purtroppo, riscontrano delle serie difficoltà nel riuscire a pagare tutto. In tale ambito, pertanto, a ricoprire un importante ruolo è il reddito di cittadinanza.

Quest’ultimo, ricordiamo, introdotto al fine di garantire un sostegno economico alle persone con reddito particolarmente basso. Ebbene, anche a marzo, come già detto, verranno effettuati i relativi pagamenti. Entriamo quindi nei dettagli per scoprire le date da segnare sul calendario e soprattutto quale sarà una gradita novità che permetterà a molti di beneficiare di un importo più alto.

Reddito di cittadinanza, occhio ai pagamenti di marzo 2022: tutto quello che c’è da sapere

Spesso al centro delle polemiche, soprattutto in seguito ai dati allarmanti emersi dall’ultimo rapporto della Guardia di Finanza, il reddito di cittadinanza verrà erogato anche nel corso del 2022. Entrando nei dettagli ricordiamo che i pagamenti vengono effettuati verso il giorno 15 del mese per i nuovi beneficiari.

Coloro che già percepivano il reddito di cittadinanza, invece, devono attendere generalmente il giorno 27 del mese. Dato che il 27 marzo cade di domenica, i pagamenti questo mese potranno essere anticipati a venerdì 25 marzo oppure posticipati a lunedì 28 marzo.

Se tutto questo non bastasse, in molti, in occasione del mese di marzo, potranno beneficiare di una doppia ricarica. Questo sarà possibile grazie all’assegno unico. Quest’ultimo, ricordiamo, è destinato alle famiglie con figli dai settimo mese di gravidanza fino al compimento di 21 anni.

Per poter ricevere l’assegno unico, ricordiamo, i percettori del reddito di cittadinanza non devono fare richiesta. Il relativo accredito, infatti, avviene in modo automatico sulla card in cui viene pagato il reddito di cittadinanza.

In caso di dubbio, comunque, si consiglia di controllare il saldo del reddito di cittadinanza in modo tale da poter verificare se e quando l’importo sia stato accreditato. A tal fine è possibile consultare il sito ufficiale redditodicittadinanza.gov.it.

In alternativa, sempre per controllare l’avvenuto pagamento, è possibile chiamare al numero Verde 800 666 888, gratuito sia da telefono fisso che da cellulare, oppure recarsi ad uno sportello ATM Postamat.

Impostazioni privacy