Busta paga, importanti aumenti nel 2022 per stipendi tra 1.400 e 2.100 euro: cosa c’è da aspettarsi

Importanti aumenti nel 2022 per stipendi tra 1.400 euro e 2.100 euro. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Occhio alla busta paga, in quanto nel 2022 molti lavoratori potrebbero ritrovarsi a dover fare i conti con delle importanti novità.

busta paga 2022
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A partire dall’alimentazione, passando per la gestione della casa, fino ad arrivare al tempo libero, sono diverse le cose per cui dobbiamo mettere mano al portafoglio e sborsare i soldi necessari per pagare i vari beni e servizi di nostro gradimento. A rivestire un ruolo importante, pertanto, è il lavoro che ci permette di attingere proprio al denaro.

Ebbene, in tale ambito giungono buone notizie per molti lavoratori che nel 2022 potrebbero ritrovarsi a dover fare i conti con delle importanti novità in busta paga. In particolare sono previsti degli aumenti per stipendi netti tra 1.400 euro e 2.100 euro. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

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Busta paga, importanti aumenti nel 2022 per stipendi tra 1.400 e 2.100 euro: tutto quello che c’è da sapere

Qualche tempo fa abbiamo visto assieme come sia importante prestare attenzione ad alcune variabili, tra cui le ore di lavoro, nel caso in cui si desideri sapere a quanto ammonta lo stipendio netto. Ebbene, proprio soffermandosi sulla busta paga interesserà sapere che giungono buone notizie per molti lavoratori. Ma per quale motivo e soprattutto a quanto ammontano?

Ebbene, in tale ambito è bene sapere che tra i cambiamenti che porta con sé il 2022 si annovera l’Irpef. Entrando nei dettagli le aliquote, sono passate da cinque a quattro e d’ora in poi saranno le seguenti:

  • 23% per redditi fino a 15 mila euro;
  • 25% oltre 15 mila euro e fino a 28 mila euro;
  • 35% per redditi oltre 28 mila euro e fino a 50 mila euro;
  • 43% per redditi oltre 50 mila euro.

Fino all’anno scorso, invece, le aliquote Irpef erano le seguenti:

  • 23% per redditi fino a 15 mila euro;
  • 27% oltre 15 mila euro e fino a 28 mila euro;
  • 38% per redditi oltre 28 mila euro e fino a 55 mila euro;
  • 41% oltre 55 mila euro e fino a 75 mila euro;
  • 43% per redditi oltre 75 mila euro.

Come è facile notare per redditi fino a 15 mila euro non cambia nulla. A partire dallo scaglione successivo, invece, i soggetti interessati potranno beneficiare di un’aliquota più bassa, dato che si passa dal vecchio 27% all’attuale 25%.

Busta paga, importanti aumenti grazie alla riforma delle aliquote Irpef e alle detrazioni

Proprio per effetto della revisione delle aliquote Irpef, quindi, chi percepisce stipendi netti tra 1.400 e 2.100 euro al mese dovrebbe beneficiare, in base ad alcune stime, di un aumento in busta paga pari a circa 190 euro.

Ma non solo, oltre alle aliquote Irpef bisogna considerare anche le nuove detrazioni. Entrando nei dettagli sono aumentate le detrazioni per i redditi da lavoro dipendente sopra gli 8 mila euro e per quelli assimilati fino a 5.500 euro.

Ne consegue che per stipendi tra 1.400 euro e 2.100 euro netti al mese, le nuove detrazioni dovrebbero portare ad un aumento in busta paga pari a circa 100 euro al mese.

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Considerando detrazioni e revisione delle aliquote Irpef, pertanto, grazie al nuovo sistema di tassazione si dovrebbero registrare nel 2022 aumenti fino a circa 300 euro per stipendi tra 1.400 euro e 2.100 euro.

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