Buoni Fruttiferi o Conti Deposito? Quale soluzione di investimento farà guadagnare più soldi

L’inflazione sta influendo sui rendimenti di Buoni Fruttiferi e Conti deposito. Se c’è un momento giusto per investire è questo.

I rendimenti degli investimenti sono cambiati a causa dell’aumento del costo della vita. I piccoli risparmiatori devono solo scegliere tra Buoni Fruttiferi e Conti deposito.

Buoni Fruttiferi
Adobe Stock

Tra mille difficoltà e peripezie una sola certezza, chi ha dei risparmi da parte questo è il momento migliore per investire. L’inflazione e l’aumento del costo della vita stanno modificando i rendimenti rendendoli più alti. Gli strumenti di risparmio volti alla tutela dei soldi dei piccoli investitori sono, dunque, più competitivi oltre a rappresentare un’arma vincente contro la perdita del potere d’acquisto. Il denaro tenuto fermo sul conto corrente avrà sempre meno valore davanti a prezzi in continua crescita. Bisogna proteggere i risparmi e agire in fretta. Chi ha intenzione di investire in sicurezza deve solo scegliere tra Buoni Fruttiferi e Conti deposito valutando attentamente condizioni e rendimenti.

Buoni fruttiferi postali, rendimenti e vantaggi

Investire nei Buoni Fruttiferi postali significa avere la garanzia dello Stato e ridurre al minimo la possibilità di perdita del capitale. I Buoni sono emessi da Cassa Depositi e Prestiti e vantano una tassazione agevolata del 12,50%. Poste Italiane permette ai clienti di scegliere tra soluzioni cartacee e dematerializzate oltre che tra prodotti a breve o lunga scadenza. In base all’opzione scelta i rendimenti garantiti saranno diversi.

Una prima proposta è il Buono Ordinario con rendimento annuo lordo del 2% al momento della scadenza. I Buoni 3 anni Premium garantiscono un rendimento dell’1,50% mentre i Buoni 3 anni Plus promettono l’1% così come il Buono 4 anni. Le percentuali citate non sono elevate perché i prodotti sono a breve scadenza. Sul lungo periodo l’offerta di Poste Italiane è più accattivante. Citiamo il Buono 3×2 (sei anni) con rendimento dell’1,75%, il 3×4 con rendimento del 2% e il 4×4 con rendimento del 3%. Infine, arriviamo al 3,5% con i Buoni Fruttiferi dedicati ai minori.

I conti deposito, altra possibilità da vagliare

Uno strumento di risparmio da valutare contemporaneamente ai Buoni postali è il Conto deposito. L’apertura e le condizioni da rispettare sono legate alle variabili decise dall’istituto di credito a cui ci si rivolgerà. Si potrà scegliere tra conti vincolati e non vincolati, la maggior parte dei prodotti non prevede costi aggiuntivi e i tassi applicati risultano superiori rispetto ad un conto corrente tradizionale.

Tra le proposte più remunerative citiamo quella di Banca Aidexa e Banca Progetto. La prima offre l’esenzione dal pagamento delle spese di bollo e un tasso netto dell’1.48%. La seconda azzera le spese del bollo e il rendimento è dell’1,38%.  Altre banche, invece, chiedono costi di gestione da affrontare o di apertura. Per questo motivo è bene informarsi attentamente sulle condizioni proposte dagli Istituti di Credito.

Impostazioni privacy