Morto Carlo Benetton: fondò con i fratelli il noto brand di moda

Carlo Benetton, il più giovane dei fratelli Benetton, è venuto a mancare improvvisamente. Carlo, che insieme ai fratelli guidava la nota maison di moda, è morto a 74 anni. Il decesso è avvenuto nella sua abitazione di Treviso dopo una malattia che l’aveva colto in flagrante circa sei mesi fa: le sue condizioni di salute erano quindi precarie, ma in pochi si aspettavano che l’imprenditore potesse venire a mancare così velocemente.

Nato a Morgano, nel Trevigiano, nel 1943, Carlo Benetton, insieme ai fratelli Luciano, Giuliana e Gilberto, aveva dato vita alla nota azienda che ha sede a Ponzano Veneto, iniziando “dal basso” come artigiano di un semplice laboratorio di maglieria. Quando a Luciano, il più grande dei quattro, venne l’idea di fondare un’azienda di famiglia, i fratelli, Carlo compreso, colsero al volo la sfida e diedero vita a “United Colors of Benetton”, che da molti anni ormai è un marchio riconosciuto praticamente in tutto il mondo.

Carlo si occupava delle tenute in Argentina del gruppo di famiglia. Il suo ruolo era prevalentemente quello di curare l’approvvigionamento delle materie prime e di guidare le Tenute Maccarese nel Lazio, una delle più importanti aziende agricole del Paese che lo vedeva ancora alla presidenza. Fu proprio a Maccarese, il 12 febbraio scorso, che Benetton fece una delle sue ultime uscite pubbliche, inaugurando la nuova Centrale del Latte.

Carlo Benetton viveva a Treviso. Con la sua morte lascia quattro figli, tre dei quali (Massimo, Andrea e Christian) avuti dal primo matrimonio, e Leone avuto dalla seconda moglie Mary Jo Spirito. Con tutti loro Carlo aveva un gran bel rapporto, reso tale anche dalla passione comune per lo sport e dall’amore verso la natura. Una devozione, quella versione la natura, che aveva portato il manager a piantare oltre due milioni di pini nei terreni di famiglia in Patagonia.

Immagine da Venetoeconomia.it

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