Ci sono eventi che al di la di tutto riescono a catalizzare su di se l’attenzione praticamente di tutti. Il gioco, la vincita.
Di questi tempi vincere è sempre qualcosa di incredibilmente importante, decisivo. Oggi, considerando i momenti che viviamo, considerando ciò che ci succede da ormai due anni a questa parte possiamo dire si star vivendo un dei momenti più particolari in assoluto degli ultimi decenni, senza alcuna ombra di dubbio. In questa fase, anche il gioco, con la dovuta moderazione può diventare decisivo.
La giusta moderazione, in una fase come questa, più di tutte le altre dovrebbe caratterizzare l’approccio dei cittadini al gioco. Situazione che in questo caso, in questi mesi ,tempi, diventa praticamente speranza. L’approccio alla speranza insomma, l’unica arma in nostro possesso per guardare al futuro con maggiore serenità, non individuandoci per forza di cose quegli elementi che invece per tutta una serie di motivi siamo certi possano esserci.
La speranza in questo caso, cosi come anticipato ci consentirà di vivere l’attesa del futuro, se cosi possiamo dire, in maniera del tutto insolita, quasi positiva, almeno potenzialmente. Guardare alla possibilità di vincita, a quella di mettere da parte un gruzzoletto per giorni che potrebbero essere ancora peggiori di questi. Il gioco in questa fase come una sorta i terapia che però ogni tanto sa rivelarsi anche assolutamente vincente, forse come non mai.
Quello che è successo nelle ultime settimane nella stessa località, infatti, ha dell’incredibile. Situazione quasi impensabile che invece regala a Valmontone, in provincia di Roma, la palma di città più che fortunata. All’improvviso, dal niente, due vincite davvero incredibili. La prima soprattutto, i cittadini a questo punto cominciano a credere di avere una sorta di cronica fortuna e di sicuro inizieranno a giocare con maggiore insistenza, magari avendo ragione.
Gratta e vinci, la scia non si ferma: si festeggia ancora a Valmontone
Si vince ancora al Gratta e vinci a Valmontone dopo la sensazionale affermazione di qualche giorno fa. Ancora a Valmontone, si diceva, dove la fortuna ormai sembra essere di casa. L’entità delle vincita però non è minimamente paragonabile alla precedente. Se nel primo caso il concorso “Tutto per tutto”, giocato al Bar Conte sulla Casilina aveva regalato al fortunato giocatore la bellezza di due milioni di euro stavolta le cose sono andate diversamente.
Solo 10mila euro in questo caso. Niente considerando i fasti della precedente affermazione. Parliamo di una vincita assolutamente dignitosa, questo è vero. Una somma di denaro che in un momento tanto critico può ad ogni modo rappresentare una valida alternativa al dubbio ed all’incertezza. Oggi più che mai qualsiasi extra di denaro può rappresentare una validissima alternativa, anzi, alle drammatiche situazioni e condizioni che generalmente caratterizzano certe crisi.
Oggi più che mai, insomma, vincere al Gratta e vinci, praticamente qualsiasi somma di denaro non può che essere considerata una fortuna davvero incredibile, cosi come è giusto che sia. In questa fase, insomma, il momento è talmente buio che anche poche migliaia di euro possono rappresentare qualcosa di incredibilmente prezioso. Una condizione che sembra dare il giusto peso e la giusta collocazione, considerazione ai soldi. Qualcosa di nuovo per certi versi.