Riconoscimento dell’invalidità civile, si accorciano i tempi della liquidazione: le novità 2022

Il riconoscimento dell’invalidità civile presupporrà un iter più breve con la liquidazione anticipata. Ottime notizie per i percettori nell’anno corrente.

Il disbrigo delle pratiche per il riconoscimento dell’invalidità civile avverrà più velocemente in modo tale da accelerare i tempi della liquidazione.

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L’INPS ha obiettivi precisi, la digitalizzazione dell’ente e lo snellimento della burocrazia. Grazie ai fondi del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza ci sono le risorse adatte per realizzare questo traguardo. Passo dopo passo si stanno compiendo dei cambiamenti propositivi. Sono previste assunzioni per migliorare la comunicazione virtuale tra Istituto e cittadini, sono stati ideati servizi aggiuntivi per facilitare l’accesso alle informazioni su stipendio, pensione, bonus e, ora, si cerca di snellire le procedure burocratiche per la liquidazione dell’invalidità civile. L’erogazione della pensione è, infatti, legata al susseguirsi di diverse tappe che hanno reso l’iter, almeno fino ad oggi, lento e lungo. L’intento è accelerare la procedura che dalla domanda porta al versamento.

Invalidità civile, il riconoscimento della pensione sarà più celere

Il PNRR ha il compito di dare una spinta all’Italia verso la digitalizzazione, l’innovazione tecnologica e il miglioramento organizzativo. È necessario per la nostra penisola recuperare quei passi indietro che abbiamo accumulato negli anni rispetto ad altre nazioni a noi vicine. I fondi a disposizione sono 51,7 miliardi – il 27% dei 191,5 miliardi di euro dell’intero PNRR – e una parte delle risorse è destinata all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Proprio grazie a questi fondi l’ente ha iniziato la personale digitalizzazione e lo snellimento della burocrazia. Richiedere ed ottenere l’invalidità civile comporterà, dunque, un minor spreco di tempo. Sono previste tre sole tappe per giungere al versamento dell’importo spettante.

Il richiedente dovrà sottoporsi alla valutazione medica per il riconoscimento dello stato di invalidità che sarà coadiuvata dalla digitalizzazione dei dati. Le successive due tappe avvengono in contemporanea. Riguardano l’automazione della liquidazione degli assegni della pensione di invalidità e lo scambio costante di informazioni aggiornate tra gli addetti ai lavori.

Come inoltrare la documentazione

Nel 2021 ben l’84% delle pratiche sono state sbrigate automaticamente e nei primi tre mesi del 2022 tale procedura più rapida ha interessato 320 mila richieste. La velocità è legata anche al pratico invio della documentazione pertinente per via telematica. Il servizio di riferimento è Allegazione documentazione sanitaria invalidità civile a cui si accede con credenziali digitali. I file caricati sulla piattaforma dovranno essere in formato PDF e del peso massimo di 2Mb e potranno essere inoltrati subito alla Commissione INPS addetta alla valutazione del caso. La risposta al richiedente sull’accettazione o meno della domanda arriverà tramite raccomandata. La visita medica di persona potrebbe essere richiesta solamente in casi eccezionali dalla Commissione medica che vuole appurare la soddisfazione dei requisiti.

Oltre alla semplificazione della procedura, l’INPS ha l’intenzione di attivare servizi dedicati – Sportello mobile più Sportello voce – per poter aiutare soggetti fragili fornendo l’idonea consulenza e le giuste informazioni.

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