La truffa dei 50 euro è tornata: come funziona e cosa fare per evitarla

Molti malviventi stanno riportando in auge la “truffa dei 50 euro”. Si tratta di un escamotage che va in scena in determinati luoghi pubblici

Con alcuni accorgimenti si può evitare di cadere nella trappola dei truffatori che fanno leva sulla possibile mancanza di attenzione di alcuni esercenti.

Truffa dei 50 euro
Fonte Adobe Stock

Il losco mondo dei truffatori nella maggior parte dei casi è composto da tecniche in continua evoluzione e sempre diverse. Alle volte però può capitare anche di rispolverare qualche vecchio cavallo di battaglia, pensando che possa essere stato ormai dimenticato.

Tra questi merita una menzione particolare la “truffa dei 50 euro”, la quale non si avvale di nessuno strumento tecnologico a differenza di quanto accade per i moderni raggiri. Essendo una “creazione vintage”, si basa essenzialmente sul livello di attenzione e sull’ingenuità dell’interlocutore. 

50mila lire Vs 50 Euro, la differenza è netta: i prezzi prima della moneta unica

Truffa 50 euro: la subdola tecnica utilizzata dai malviventi

Un classico esempio è quello del bar, in particolar quando è piuttosto affollato. In pratica al momento della richiesta si tirano fuori 50 euro che poi vengono fatti sparire poco prima del pagamento. 

A quel punto approfittando della mole ingente di lavoro che il barista si ritrova ad affrontare (magari sta servendo più clienti contemporaneamente) gli fa credere di aver già pagato e di essere in attesa del resto. Così facendo, oltre a non pagare il servizio, si intasca anche il denaro altrui.

Quindi, tutto sta nella soglia di attenzione dell’esercente in quel momento. Se si riesce a mantenere la giusta lucidità nonostante il momento impegnativo, allora con tutta probabilità si può evitare che il losco piano si concretizzi. Al contrario qualora ci si lasci sopraffare dalla confusione venutasi a creare, il rischio di abboccare all’amo lanciato dal malvivente diventa decisamente più alto.

Anziani nel mirino, fermata la crudele truffa: cosa è successo

Qualora il raggiro riesca e ci dovesse rendere conto per tempo dell’accaduto, bisogna prontamente denunciare l’accaduto rivolgendosi al comando di Polizia più vicino, spiegando loro l’evoluzione della vicenda.

Così facendo si forniscono alle forze dell’ordine gli elementi utili per poter compiere le indagini del caso. Al contempo una volta appurata la situazione è necessario diramare l’allerta tra i commercianti della zona dove si è verificata la truffa. 

Impostazioni privacy