Ticket sanitario 2022, chi non lo paga: la guida completa per non perdere tutto

Siamo pronti ad accendere i riflettori sull’esenzione ticket sanitario nel 2022. Scopriremo chi sono i destinatari, i requisiti da soddisfare e capiremo come inoltrare la domanda all’ASL.

esenzione ticket 2022
Adobe Stock

I soggetti che soffrono di specifiche patologie oppure soddisfano precise condizioni reddituali possono usufruire dell’esenzione dal pagamento del ticket sanitario. Per ottenere l’agevolazione occorrerà, però, affrontare un iter i cui passaggi sono determinanti per poter far inserire nella ricetta il codice di esenzione ed evitare di pagare analisi, visite specialistiche o esami approfonditi.

Esenzione ticket 2022, qualcosa cambia: chi ne ha diritto e cosa fare

Esenzione ticket 2022, chi sono i destinatari

Per poter ottenere l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario nel 2022 occorrerà rientrare in specifici limiti reddituali che variano in base al genere dell’esenzione stessa e determinano un differente codice. Partiamo dall‘esenzione E01 che viene riconosciuta ai minori di 6 anni e agli over 65 che appartengono ad un nucleo familiare con un reddito inferiore a 36.151,98 euro all’anno.

Il codice E02 fa riferimento ai disoccupati che non hanno più un lavoro – e non a chi non lo ha mai avuto – il cui nucleo familiare ha reddito inferiore a 8.263,61 euro. Il limite aumenta a 11.362,05 euro nel caso in cui il disoccupato risultasse coniugato e di 516,46 euro per ogni figlio a carico.

Esenzione ticket, attenti a non sbagliare i dati: arriva la multa

I soggetti che percepiscono l’assegno sociale possono ottenere l’esenzione con codice E03; quelli con più di 66 anni e reddito inferiore a 18 mila euro avranno diritto all’esenzione farmaceutica con codice E14 mentre il codice E15 fa riferimento ai cittadini con reddito inferiore a 18 mila euro all’anno e riguarda l’esenzione ticket specialistica ambulatoriale per il ticket sanitario aggiuntivo.

Altri aventi diritto all’esenzione per soddisfazione dei requisiti

Oltre ai bambini di età inferiore a 6 anni, le persone con più di 65 anni e i disoccupati hanno diritto all’esenzione ticket nel 2022 le donne incinte e i lavoratori dipendenti licenziati. Inoltre, i soggetti che soffrono di patologie riconosciute come molto gravi oppure come croniche possono ottenere l’esenzione. Dovranno affrontare una visita medica presso la Asl di riferimento ed ottenere la certificazione per dimostrare di avere i requisiti giusti prima di inoltrare la domanda.

Come avviene la procedura di inoltro della domanda

I soggetti che soddisfano i requisiti per l’esenzione ticket devono presentare richiesta alla Asl. Nello specifico, sarà necessario recarsi presso l’apposito sportello durante l’orario di apertura per presentare la documentazione. Parliamo del codice fiscale della persona esente e della copia di un documento di identità.

Il riconoscimento dell’agevolazione avverrà mediante inserimento del nominativo all’interno di un registro fornito dall’Agenzia delle Entrate alle Asl, alla Regione e ai medici di famiglia. L’elenco viene aggiornato il 1° aprile di ogni anno. Il certificato relativo all’esenzione, poi, arriverà direttamente a casa dell’interessato. Se così non fosse sarà necessario recarsi presso l’Asl e richiederne la stampa.

Impostazioni privacy