Il fortunato pastore tedesco si chiama Gunther IV e grazie alla ricca somma ricevuta in eredità vive come un autentico nababbo
Deriva da una discendenza piuttosto ricca che detiene innumerevoli beni. Ricostruiamo la sua storia ponendo l’accento sui lussi che “si può concedere”.
Un cane milionario è qualcosa che va al di là di ogni logica, sembra più la trama di un film che una storia reale. Ed invece strano ma vero è proprio così. L’amico a 4 zampe in questione è un pastore tedesco è si chiama Gunther IV e ha ereditato una cifra da capogiro.
A riportare la simpatica vicenda è il tabloid britannico The Sun che ha analizzato il passato e soprattutto il presente di questo cagnolone con la camicia. Deve le sue fortuna a degli antenati piuttosto ricchi, in particolare al nonno Gunther III che “gli ha lasciato” un’eredità da capogiro.
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Pastore tedesco ricco ereditiero: quanto possiede e qual è il suo stile di vita
In pratica il cane in questione possiede un patrimonio di 360 milioni di euro, più di tantissimi potenti uomini d’affari. Il tutto è frutto di antenati padroni decisamente ricchi, nella fattispecie la contessa tedesca Karlotta Leibenstein.
La donna venuta a mancare nel 1992, un po’ come in una fiaba ha deciso di lasciare i suoi ingenti possedimenti (circa 336 milioni di euro) al suo cane Gunther III. Grazie agli investimenti fatti negli anni dagli amministratori (naturalmente umani) la ricchezza è arrivata a toccare quota 360 milioni.
L’ultimo in ordine di tempo è stata la vendita di una casa a Miami dove tra l’altro ha vissuto anche Madonna per un periodo. L’immobile ha fruttato ben 24 milioni di euro. Oggi tutta questa ricchezza è a disposizione di Gunther IV nipote del pastore tedesco di proprietà della sopracitata nobile teutonica.
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Certo ora non potrà più dormire sul letto della celebre rock star, ma può consolarsi con una villa alle Bahamas. Così come previsto dai testamenti in questi casi, il pet in questione deve avere tutti i confort di questo mondo. Al contempo però il denaro “del cane” è stato reinvestito anche per la creazione di un’associazione volta ad aiutare gli animali meno fortunati (Gunther Rescue).