Casalinghe e lavoratrici part time, ottime notizie dall’INPS: chi vuole la pensione?

L’INPS ha stabilito che le casalinghe e le lavoratrici part time possono avere accesso ad una pensione di 550 euro a partire dai 57 anni. Scopriamo di più su questa opportunità.

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La pensione si ottiene con il raggiungimento di una specifica età e avendo determinati anni di contributi versati alle spalle. Rimangono fuori dalla possibilità di ricevere l’assegno pensionistico le casalinghe e le lavoratrici part time che essendo prive di regolare contratto non versano i contributi necessari per accedere alla prestazione. Eppure le casalinghe lavorano tutto il giorno per occuparsi dei figli, della casa, della spesa e di altre incombenze che tolgono tempo alle attività personali. Tanti lavori svolti senza alcun riconoscimento economico. Ci sono, poi, le lavoratrici part time che si dividono tra occupazione e famiglia senza ottenere le giuste ricompense. Ebbene, non tutti sanno che l’INPS prevede una pensione di 550 euro già a 57 anni per chi soddisfa determinati requisiti.

Lavoratrici part time e casalinghe, ecco la pensione da 550 euro

Le casalinghe che desiderano ottenere la pensione da 550 euro a 57 anni devono innanzitutto procedere con l’iscrizione al Fondo Casalinghe. Allo stesso modo, il Fondo permette l’iscrizione alle lavoratrici part time retribuite ma senza l’anzianità contributiva che permette di ottenere la pensione di vecchiaia. Entrambe le beneficiarie, dunque, possono accedere alla pensione integrativa versando periodicamente delle somme di denaro. Corrispondendo mensilmente 25,80 euro – importo minimo previsto – si accumuleranno i contributi a fini pensionistici.

I requisiti necessari per avere accesso ai ratei mensili da 550 già a 57 anni sono l’aver versato almeno 5 anni di contributi e aver accumulato un importo tale da essere superiore del 20% all’importo previsto con l’assegno sociale. Dato che l’assegno sociale per l’anno 2021 ammonta a 460,28 euro, la pensione maturata dovrà essere di minimo 552,34 euro.

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Altre agevolazioni per le casalinghe

L’INPS non si limita a consentire l’accesso al Fondo Casalinghe per poter ottenere una pensione di 550 euro. L’ente prevede altre forme assistenziali rivolte alle casalinghe. Citiamo, ad esempio, l’agevolazione da 570 euro che si può richiedere senza versare contributi volontari. Ricordiamo che la domanda andrà presentata entro il mese di gennaio 2022.

Le casalinghe, poi, possono avere accesso al Reddito di Cittadinanza oppure all’assegno da 280 euro riservato ai soggetti che pagano affitti o mutuo. Infine, una curiosità da conoscere. La pensione per le casalinghe può essere richiesta anche dagli uomini!

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