Aumenti per le pensioni attesi nel mese di settembre: almeno due categorie di contribuenti sono in attesa, ecco quali
C’è già l’ufficialità, l’Inps erogherà pensioni più cospicue nel mese di settembre 2021. Il mese che ci farà salutare le vacanze estive, è segnato come quello di riferimento infatti, per chi attende rimborsi 730 e Quattordicesima. Tutti contenti quindi, anzi, quasi, visto che c’è anche chi con 3mila euro di pensione si dice scontento.
Da poco, sono stati resi disponibili i cedolini della pensione, che servono ai contribuenti, per il controllo dell’importo erogato dall’Istituto di previdenza sociale e per la sicurezza che non vi siano divergenze. Come detto, alcune categorie di pensionati, aspettano con ansia settembre che per loro diventa un mese importante. Vediamo chi.
Pensioni: chi ha il diritto a rimborsi e Quattordicesima
E quindi, tra le due categorie che esulteranno con gli assegni del mese prossimo, ci sono tutti coloro che aspettano un rimborso 730. Ed allora, chi ha presentato la propria domanda a maggio o giugno passati e non ha ancora avuto il rimborso, lo avrà a settembre. Lo stesso possiamo dire delle trattenute in caso del conguaglio a debito del contribuente. In questo caso, c’è la possibilità di usufruire di una rateazione degli importi a debito.
Discorso poi a parte per i ricettori di Quattordicesima. Anche questa è un’aggiunta di importo variabile, cambia infatti a seconda della pensione. Ecco come calcolare la cifra della Quattrodicesima. Anche loro quindi, potranno accogliere a braccia aperte settembre, mese delle aggiunte sulle pensioni.
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Per quanto riguarda chi sta aspettando la Quattordicesima, l’Inps ha fatto chiarezza in un comunicato, spiegando a chi spetta: “Ai pensionati di almeno 64 anni che hanno un reddito complessivo fino a un massimo di 1,5 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti fino al 2016 e fino a 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo lavoratori dipendenti dal 2017”.