Pensioni, regole diverse: come funziona con la quattordicesima

Non sempre l’erogazione della quattordicesima funziona allo stesso modo per tutti. Ecco chi e come deve fare richiesta.

Pensione quattordicesima
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Come e quando fare richiesta per la quattordicesima quando si è in pensione? Sì, perché la quattordicesima mensilità la prendono anche coloro che percepiscono il trattamento pensionistico. Per questo, quando arriva il momento, è bene essere a conoscenza di tutto quanto può essere utile per riuscire ad accedere all’ulteriore diritto concesso dal sistema. E’ bene tenere a mente, però, che non tutte le regole sono uguali per ogni beneficiario. Il pagamento di luglio è in arrivo, ma se per qualcuno scatterà in automatico, per altri sarà necessario inoltrare domanda. Per costoro, subentra la normativa Inps, contenuta nel messaggio n. 2407 del 24 giugno.

La quattordicesima è di fatto una “gratifica feriale”, che scatta al mese di luglio e riguarda i pensionati rientranti in parametri precisi. Nello specifico, limiti reddituali e un’età pari o maggiore a 64 anni alla data del 31 luglio. Per chi ritirerà la pensione in contanti, l’accredito verrà consegnato assieme al cedolino. Non così per un’altra fetta di beneficiari, che si vedranno tenuti a fare formale richiesta per accedere al trattamento.

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Pensione, chi deve fare richiesta per la quattordicesima

Come precisa l’Inps nella sua circolare, chi non riceve la quattordicesima e ritiene di averne diritto, potrà presentare la domanda di ricostituzione del diritto. Tutto potrà avvenire online, attraverso il portale dell’ente sia tramite Pin che Spid. Ma anche, naturalmente, Carta nazionale dei Servizi (Cns) e Carta d’identità elettronica 3.0 (Cie). In alternativa, ci si potrà rivolgere agli istituti di Patronato. A ogni modo, non occorrerà aspettare l’accredito. Chi incasserà la quattordicesima, infatti, riceverà anche specifica comunicazione da parte dell’Inps. Per questo, ci si potrà muovere in anticipo se si ritiene di avere diritto alla quattordicesima.

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La spedizione avviene in modo centralizzato. Come ricorda l’Inps, “per i beneficiari per cui risultino somme da recuperare a titolo di somma aggiuntiva non dovuta per gli anni precedenti, viene inviata apposita comunicazione con l’indicazione degli importi risultati indebiti e della compensazione effettuata sulla quattordicesima corrisposta per il corrente anno“. La quattordicesima, inoltre, viene concessa d’ufficio a dicembre 2021, anziché a luglio, per chi arriva a maturare il requisito anagrafico dall’1 agosto 2021 al 31 dicembre 2021 (Gestione privata ed ex Enpals) e dall’1 luglio al 31 dicembre (gestione pubblica).

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