Ritirati alcuni giocattoli dal mercato: quali rischi comportano per i bambini

L’Istituto Superiore di Sanità ha lanciato l’allarme su alcuni giocattoli immessi sul mercato negli ultimi 5 anni. Ecco perché non sono a norma

Giocattoli ritirati dal mercato
Fonte Pixabay

I giocattoli per bambini vanno sempre trattati con estrema cautela. Ormai vista l’enorme mole di produzione, può capitare che vengano utilizzati materiali di ogni genere. Proprio per questo l’Istituto Superiore di Sanità è sempre allerta circa questa tematica.

A quanto però ha scoperto qualcosa che non farà propriamente piacere ai genitori. Alcuni giocattoli immessi sul mercato negli ultimi 5 anni infatti non rispecchiano le norme del caso e per questo sono stati ritirati dal mercato. 

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Giocattoli ritirati dal mercato: ecco il motivo della decisione

Nello specifico la pericolosità riguarda alcune categorie di giochi che non rispetta i limiti per contaminazione da muffe e batteri. Un fattore che alla lunga può mettere a repentaglio la salute dei più piccoli.

Ma quali sono i giocattoli da cui tenere alla larga i bambini? In primis quelli che contengono liquidi (tra cui anche le bolle di sapone), ma fanno parte della lista anche quelli di natura gommosa, morbida o gelatinosa. Da tenere fuori dalla portata dei figli ci sono anche le palline anti-stress, gli yo-yo, perle, pitture e giochi di natura cosmetica per piccini. 

In generale quando si gioca è frequente che i bimbi avvicinino troppo alla bocca i giocattoli. Così facendo la contaminazione da germi e batteri e altre sostanze non a norma contenute all’interno, diventa decisamente più alta.

Stando alle analisi dell’ISS durante il periodo che va dal 2016 al 2020, è risultato non conforme alle normative europee circa il 19% del materiale preso in considerazione (è stata rinvenuta la presenza di muffe e batteri).

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I ricercatori dell’Istituto Superiore di Sanità hanno sottolineato che le cariche microbiotiche non preoccupano più di tanto la popolazione adulta. I bambini invece, che hanno un sistema immunitario ancora in via di sviluppo potrebbero andare in contro a molti più problemi. 

Per dormire sonni è bene seguire le informazioni circa i limiti d’età riportati sulla confezione. Di solito per i giochi sopracitati l’età sconsigliata è al di sotto dei 3 anni.

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