L’incredibile e spaventosa truffa della foto profilo su WhatsApp: attenzione!

Il furto della foto profilo di WhatsApp è l’ultima truffa ai danni di ignari utenti. Nuovo problema dell’app, dunque, difficile da risolvere.

Adobe Stock

I problemi legati all’utilizzo della tecnologia e delle applicazioni sono parecchi soprattutto in termini di raggiri che si possono subire. Il phishing, le violazioni della privacy, il furto di identità sono alcune delle truffe a cui prestare attenzione. Oggi se ne aggiunge un’altra con WhatsApp come protagonista. Malintenzionati hanno ideato una strategia di imbroglio che sembra funzionare, a discapito degli utenti che si affidano a WhatsApp pensando di essere tutelati.

Leggi anche >>> WhatsApp, videochiamate migliori all’orizzonte: cosa cambia con questa funzione

La truffa della foto profilo di WhatsApp

WhatsApp
Adobe Stock

Applicazioni note come WhatsApp sembrerebbero mettere al sicuro gli utenti da truffe e raggiri ma in realtà non si può stare mai tranquilli. La “colpa” non è dell’applicazione in sé ma il suo utilizzo potrebbe causare varie problematiche. Parliamo dell’ultima novità in termini di imbrogli, il furto della foto profilo per raggiungere obiettivi poco onesti. Lo scopo del malintenzionato è utilizzare la foto per creare un account fake e coinvolgere nel raggiro tutti i contatti della sfortunata vittima.

Leggi anche >>>Kindle strizza l’occhio a WhatsApp: il trucco per chattare mentre si legge

In cosa consiste il raggiro

Dopo aver rubato la foto del profilo e creato un profilo falso su WhatsApp, il truffatore procederebbe con l’invio a tutti i contatti del malcapitato di una richiesta di ricarica Postepay. Impersonando la persona vittima del furto di identità, si raggiungerebbero i suoi amici e parenti che risulterebbero essere i veri destinatari della truffa. Tante persone, infatti, potrebbero inviare il denaro pensando di compiere un gesto altruista o essendo certi che non appena potrà l’amico restituirà la somma ricevuta.

In conclusione, è bene cominciare a diffondere la notizia di questa nuova modalità di raggiro in modo tale da tutelare amici, parenti ma anche se stessi. Nel caso in cui si riceva da un contatto di WhatsApp la richiesta di una ricarica di Postepay è consigliabile contattare direttamente a voce la persona in questione e chiedere se il messaggio è reale o frutto di un furto della foto profilo.

Impostazioni privacy