Conto corrente, dare il proprio Iban è pericoloso? La verità che non ti aspetti

Possono rubare i soldi dal conto corrente se forniamo il codice IBAN? Entriamo nei dettagli e vediamo cosa c’è da sapere in merito.

Conto corrente

È trascorso ormai più di un anno da quando il Covid è entrato prepotentemente nelle nostre vite, portando con sé delle ripercussioni negative sia dal punto di vista sociale che economico. Un periodo storico particolarmente complicato, che ha visto il governo adottare una serie di misure restrittive al fine di limitarne la diffusione. Molti imprenditori hanno dovuto abbassare le saracinesche delle proprie attività, con molte famiglie costrette a dover fare i conti con una difficile gestione del bilancio famigliare. Proprio in questo contesto sono tante le persone che decidono di volgere un occhio di riguardo al mondo del risparmio, in modo tale da evitare possibili sprechi.

La crescente incertezza in merito al futuro, infatti, porta a tenere i propri soldi fermi sul conto corrente, al fine di avere sempre qualche euro a disposizione su cui poter far affidamento. Allo stesso tempo sono in molti a temere per i propri soldi, pur conservandoli in banca. A partire dalle possibile truffe, fino ad arrivare allo spettro della patrimoniale, d’altronde, sono tanti gli elementi a cui dover prestare attenzione. Non stupisce, quindi, che siano in molti a chiedersi quali siano i possibili pericoli, nel caso in cui si fornisca a qualcuno il IBAN. In particolare la paura è che qualcuno possa, a nostra insaputa, rubarci i soldi. Ma è davvero possibile? Entriamo nei dettagli e vediamo cosa c’è da sapere in merito.

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Conto corrente, ci possono truffare conoscendo il codice Iban?

Conto corrente
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A partire dall’accredito dello stipendio o della pensione, fino ad arrivare al pagamento delle bollette o utenze varie, prima o poi capita a tutti di dover fornire il proprio codice Iban. Un’operazione indubbiamente semplice e allo stesso tempo utile, in quanto ci consente di avere una corretta tracciabilità dei vari pagamenti. Allo stesso tempo non mancano i dubbi, con molti che si chiedono se fornire il proprio codice Iban possa portare con sé delle ripercussioni negative.

In particolare ci si chiede se qualche malintenzionato possa utilizzare tale dato per truffarci e prelevare soldi dal conto corrente. Una domanda che prima o poi si pongono tutti e a cui è possibile fornire una risposta positiva. Fortunatamente, infatti, pur conoscendo il proprio codice Iban, non è possibile prelevare del denaro a nostra insaputa. L’Iban, infatti, serve solo per effettuare pagamenti e non per prelevare denaro. Se un malintenzionato dovesse venire a conoscenza di tale dato, quindi, potrebbe solamente fare un bonifico a nostro favore.

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Allo stesso tempo non è possibile nemmeno che riesca a fare degli addebiti, come ad esempio la domiciliazione bancaria delle bollette. Anche in questo caso, infatti, non vi sono rischi, dato che per ogni addebito viene richiesta l’autorizzazione del titolare del conto. Dall’altro canto si ricorda sempre di non fornire a nessuno i codici di accesso all’home banking, così come le tre cifre poste dietro le carte di credito o debito. In questo caso, infatti, il rischio di veder sparire i soldi dal proprio conto corrente è altissimo.

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