Reddito di Emergenza finalmente si sblocca: il comunicato dell’Inps

L’Inps ha dato un’accelerata per quanto concerne i pagamenti del Reddito di Emergenza. Ecco quanto bisognerà pazientare ancora per ottenere il sussidio 

Reddito di emergenza: ecco quando arriverà l'assegno Inps
Inps (Fonte foto: web)

L’incertezza che aleggiava sul Reddito di Emergenza fino alla scorsa settimana, è praticamente svanita in un attimo. In molti si auspicavano tempi lunghi per la riscossione dell’ammortizzatore sociale destinato a chi non ha un’occupazione stabile o ha degli introiti molto bassi.

Ed invece non bisognerà aspettare ancora molto. L’Inps ha preso in mano la situazione e nel giro di pochi giorni ha comunicato ai richiedenti l’esito (arrivato la scorsa settimana) e l’eventuale pagamento della prima rata, ovvero quella relativa al mese di marzo 2021. I pagamenti non riguardano solo il REM Ordinario previsto dall’articolo 12 dl 1/2021 comma 1, ma anche il c.d REM “Naspizzato”. 

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Reddito di Emergenza: quando sono previsti i pagamenti della prima rata 2021

Secondo le ipotesi più ottimistiche il primo importo doveva essere elargito entro il 21 maggio a coloro che avevano presentato la domanda entro il 30 aprile 2021. L’Inps però ha stupito tutti comunicando che i pagamenti saranno disposti già a partire dal 20 maggio. Per il REM “Naspizzato” il primo giorno utile dovrebbe essere giovedì 27 maggio.

Naturalmente essendo ampia la platea di beneficiari, è sicuramente meglio consultare il portale dell’Inps nella sezione dedicata la Reddito di Emergenza. Si può accedere tramite SPID, PIN Inps, Carta nazionale dei servizi e Carta d’identità elettronica. 

Una volta effettuato l’accesso nella propria sezione personale è necessario cliccare sul menù riportato a sinistra: GESTIONE DOMANDA – Lista domande ed esiti. Ci si potrà imbattere in diversi stati: completata, acquisita, accolta o respinta o terminata. 

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Chi non ha ancora presentato la propria domanda, ha tempo fino al 31 maggio per poterlo farlo (o online o in istituti di Patronato e Caf). In quel caso il primo importo in caso in cui la richiesta venga accolta, dovrebbe arrivare intorno alla metà di giugno.

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