Muore sul lavoro a soli 23 anni, non abbraccerà più il suo bambino

Si chiamava Luana D’Orazio la giovane madre morta mentre stava lavorando in un’azienda tessile di Montemurlo in Toscana. I dettagli della tragica dipartita 

Luana D'Orazio
Fonte Instagram -@luanadorazio98

Un destino fin troppo amaro, di quelli che non lasciano adito a spiegazioni razionali. Bisogna solo accettarlo anche se lacera nel profondo anche chi l’ha conosciuta solo attraverso questo triste caso di cronaca nera.

Luana D’Orazio se n’è andata a soli 23 anni (non ancora compiuti) mentre stava prestando il suo prezioso contributo presso la ditta tessile situata a Montemurlo per cui lavorava da circa un anno. Un posto di lavoro voluto ed ottenuto fortemente subito dopo gli studi superiori condotti a Pistoia. Lo ha fatto anche per il suo bambino, il piccolo Donatello avuto a soli 17 anni. Voleva garantirgli un futuro roseo e prosperoso, ma la vita è stata decisamente crudele con loro.

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Morte Luana D’Orazio: ecco cosa è successo sul posto di lavoro

Mentre stava lavorando ad un orditoio è rimasta agganciata ad un rullo finendo intrappolata nel macchinario. Inutili gli immediati soccorsi, non c’è stato nulla da fare, Luana è andata via subito lasciando oltre che suo figlio anche i suoi genitori e suo fratello. Una dinamica a cui si fa fatica a credere, di fronte a cui scatta quell’interrogativo di primo impatto scontato, ma quanto mai calzante: come si fa a morire così sul lavoro? 

Una risposta che verrà data dagli inquirenti che hanno l’arduo compito di appurare cosa abbia portato al nefasto incidente. Il deleterio macchinario è stato posto sotto sequestro e sul corpo della giovane madre sarà effettuata l’autopsia così come da protocollo.

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Sotto choc i colleghi e la titolare della fabbrica che ha avuto un malore ed è stata trasportata al pronto soccorso. A Montemurlo e ad Agliana (dove Luana viveva) il dolore è immane visto che il lavoro dovrebbe essere fonte di vita e non di morte. Il pensiero principale va al suo bambino che crescerà senza il calore della sua madre. Un giorno quando crescerà sarà fiero di lei e del suo coraggio di cui sicuramente farà tesoro.

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