Reddito di cittadinanza: ecco come può arricchirsi di altri soldi

La misura entrata in vigore con il primo Governo Conte, continua a riscuotere successo ma anche tante polemiche.

Reddito di cittadinanza
Reddito di cittadinanza

Una delle misure più discusse degli ultimi anni. Per molti una manna dal cielo, per altri soldi sprecati e regalati a chi a questo punto, non proverà nemmeno più a cercarsi un lavoro. In teoria la misura, avrebbe dovuto sostenere il singolo cittadino per un massimo di 18 mesi rinnovabili, ma nel frattempo attraverso le figura dei navigator si sarebbe dovuta attivare una rete preposta per cercare lavoro al cittadino stesso. Nel momento in cui il lavoro sarebbe stata cosa fatta, la misura sarebbe cessata. La realtà è che la figura del navigator non è mai partita.

Oggi, quindi, milioni di italiani, percepiscono il reddito di cittadinanza, senza, di fatto, nessuna aspettativa circa la possibilità che venga loro trovata una occupazione. Molti, considerate le maglie larghe di controlli e quant’altro, ne approfittano. Altri, invece, protestano. Aumentare ancora di più l’importo mensile del Reddito di Cittadinanza, che si basa su una parte fissa legata al reddito della persona ed una variabile legata alla condizione o meno di inquilino nella propria casa, è in un modo, cosa possibile.

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Reddito di cittadinanza: bonus cumulabili elargiti dallo Stato

Un modo per far aumentare, ancor di più, l’importo mensile del Reddito di cittadinanza, in realtà ci sarebbe. Associare, a tale misura, altri bonus, che possono essere percepiti in base al reddito o a particolari situazioni. La carta acquisti, distribuita a tutti i cittadini over 65 con un Isee inferiore ai 7mila euro. Tale misura, consente di percepire 80 euro a bimestre. In un anno, quindi, andrebbero ad aggiungersi al reddito, ben 480 euro.

Altra misura, molto interessante è quella denominata Bonus bebè. Una quota fissa, elargita in base al proprio reddito, per chi ha un figlio, lo adotta o ne chiede l’affidamento, fino al primo anno d’età. A tale misura potrebbe aggiungersi, inoltre, senza alcuna differenza calcolata in base al reddito, il Bonus mamma. 800 euro, in un’unica soluzione, ricevute da chi mette al mondo un bambino, lo adotta o ne chiede l’affidamento,

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