San Valentino: perché si regalano rose rosse e cioccolatini

San Valentino si avvicina. La stragrande maggioranza degli innamorati regala rose rosse e cioccolatini. Ma che significato hanno questi due must have?

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Fonte Pixabay

Regalare o ricevere, a San Valentino, rose rosse e cioccolatini è un must. Ma perché vengono regalati? Qual’è il significato di questi due beni?

Il loro significato è molto antico e risale alla storia di San Valentino, nato a Terni, città dell’amore, nel 175 d.c.

San Valentino avrebbe, durante una passeggiata, incontrato una coppia di innamorati che litigava in modo piuttosto acceso.

Il Santo, al fine di risolvere la discussione, avrebbe donato a entrambi una rosa rossa, chiedendo loro di reggerla insieme. I due, per evitare di pungersi con le spine, hanno iniziato a tenersi le mani. E da questo gesto arrivò la pace tra i due innamorati.

Secondo la tradizione, le spine delle rose, hanno un significato allegorico, ovvero le difficoltà di un rapporto. Quindi, secondo la tradizione, soltanto avendo un unico obiettivo si possono superare le difficoltà di un rapporto.

Questo non è l’unico significato che vi è dietro le rose rosse. Un altro e diverso significato deriva dalla mitologia greca.

La dea Afrodite, divinità dell’amore aveva scatenato una gelosia morbosa, poiché invaghita da Adone, da parte di Ares, dio della guerra.

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San Valentino: il significato del cioccolato

Il cioccolato è considerato un alimento, oltreché gustoso, molto prezioso.

Già ai tempi dei Maya, si pensava che il cioccolato avesse proprietà curative e spirituali, tanto da chiamarlo “il cibo degli dei”.

E’ considerato un alimento afrodisiaco tanto è vero che il re degli Aztechi, Montezuma, beveva 50 tazze di cioccolata al giorno, che diventavano 51 in occasione dei suoi incontri amorosi.

Mentre alle donne, proprio per le sue proprietà afrodisiache, non era concesso bere tazze di cioccolato senza il “controllo” di un uomo.

Ecco spiegate alcune delle usanze relative alla cosiddetta festa degli innamorati.

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