Mutui e affitti, attenti alle novità: ecco cosa c’è da sapere

Con l’arrivo del nuovo anno i proprietari di immobili potranno ottenere delle agevolazioni sia per quanto riguarda i mutui, sia in caso di concessione di immobili in affitto.

sospensione mutuo

In seguito all’emergenza Covid il governo ha adottato una serie di misure volte a contrastare la diffusione del virus. Una situazione che ha registrato un notevole impatto non solo dal punto di vista sociale, ma anche economico, con numerose famiglie che si ritrovano a dover fare i conti con un momento di crisi.

Proprio in questo contesto può capitare, purtroppo, di riscontare delle difficoltà nel pagamento delle rate e dei mutui e di affitti. A tal fine il governo ha deciso di fornire delle forme di aiuto ai soggetti maggiormente colpiti dalla situazione. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo quali sono le novità in merito.

LEGGI ANCHE >>> Affitto al tempo del Covid, brutte notizie per chi non riesce a pagare

LEGGI ANCHE >>> Affitto, brutte notizie per gli inquilini morosi: cosa può fare il proprietario

Mutui e affitti, attenti alle novità: sospensione rate e contributi dello Stato

Fonte: Pixabay

Grazie alla Legge di conversione n. 173/2020 è stato prorogato di 24 mesi il termine per beneficiare della sospensione delle rate dei mutui destinati all’abitazione principale. È possibile usufruire di tale sospensione anche se in ammortamento da meno di un anno. La proroga delle rate dei mutui fino a 250 mila euro, ricordiamo, scade il 31 dicembre 2021, per le domande presentate, alla banca di appartenenza, entro il 28 marzo 2020. La banca, una volta verificata la correttezza e la completezza dei requisiti, è obbligata a sospendere la prima rata in scadenza, che decorre dalla data dell’invio della domanda.

Ma non solo, lo Stato ha anche previsto un contributo per i proprietari di abitazioni che comunicheranno all’Agenzia delle Entrate di aver applicato riduzione del canone di locazione dei loro inquilini. In particolare è previsto uno sconto del 50% che può arrivare fino ad un massimo di 1.200 euro all’anno. Al fine di ottenere tale beneficio il locatore deve provvedere ad inviare apposita comunicazione telematica all’Agenzia delle entrate, attraverso la quale rendere nota la rinegoziazione del canone di locazione e qualsiasi altra informazione utile.

Impostazioni privacy