I giovani possono avvicinarsi al mondo degli investimenti per scoprire come far fruttare piccole somme di denaro nel tempo.
I grandi capitali non sempre sono necessari per ottenere rendimenti. Esistono strumenti di risparmio che consentono di investire con poco.
La tendenza della maggior parte dei cittadini è di tenere fermi i risparmi sul conto corrente anche se non utilizzati. L’idea è che potrebbero sempre servire per un’emergenza e partendo da questo presupposto si tende a lasciarli facile preda dell’inflazione. Solo da poco tempo si sta ragionando sull’importanza di investimenti sicuri, che garantiscono il recupero del capitale e promettono rendimenti fissi oppure a crescita costante. L’obiettivo dovrebbe essere, infatti, quello di incrementare i risparmi e non di vederli diminuire sempre di più a causa della perdita del potere di acquisto oppure delle tasse sui conti. Ricordiamo, infatti, che depositi superiori a 5 mila euro comportano il pagamento dell’imposta di bollo. Insomma, chi ha una somma – non necessariamente elevata – inutilizzata è bene che inizi a pensare come investirla. Questo pensiero deve iniziare anche a sfiorare i giovani per gettare le base di un futuro più “ricco”.
L’approccio dei giovani agli investimenti
Per poter avvicinarsi al mondo finanziario, i giovani devono avere chiari obiettivi in mente. Innanzitutto dovranno risparmiare dato che per quanto non servano grossi capitale servirà una discreta somma per ottenere guadagni interessanti. E dovranno cominciare a farlo il prima possibile. Poi si potrà cominciare ad approfondire i punti chiave delle speculazioni.
Innanzitutto occorre distinguere tra investimenti sicuri come quelli nei Buoni Fruttiferi Postali oppure nei conto deposito da quelli a medio rischio – i BTP – o ad alto rischio – titoli, azioni, criptovalute, materie prime, beni rifugio. Chi è poco esperto in materia meglio che opti per per le prime due soluzioni. Il capitale è garantito alla scadenza e in più si accumuleranno rendimenti. Non saranno elevatissimi ma comunque rilevanti per la crescita dei risparmi.
I giovani appassionati di finanza, invece, possono approfondire la conoscenza con il trading online tenendo a mente tre concetti base. Diversificazione del portafoglio, necessità di contenere i costi e riduzione del rischio.
L’ABC del trading
L’evoluzione tecnologia permette ai principianti e ai piccoli risparmiatori di fare trading online tramite opzioni binarie o CFD investendo senza realmente acquistare titoli, azioni e così via ma attraverso gli asset sottostanti. Sembra difficile da comprendere ma le piattaforme di broker online consentono di approfondire ogni dettaglio del trading, dalle tecniche ai requisiti fornendo guide apposite. Inoltre permettono di provare le speculazioni senza soldi veri approfittando dei conto demo. Non solo, alcune piattaforme – come eToro – consentono di copiare l’operato di esperti trader.
Investire sembrerà, così, un gioco ma attenzione. Il rischio di perdere il capitale è reale. Mai sottovalutare la facilità con cui si aprono e chiudono posizioni. Occorre conoscere approfonditamente i mercati finanziari e gli andamenti dei titoli per prendere una decisione saggia. Inoltre, come accennato, è bene diversificare il portafoglio. Significa non puntare tutto il capitale su un unico asset. Se si dovesse rivelare un fallimento si perderebbero tutti i soldi.
Le soluzioni per i giovani a 360°
Buoni Fruttiferi per investimenti sicuri, trading online per chi vuole azzardare e ottenere rendimenti più alti, app di investimenti che consentono di pianificare una speculazione partendo anche da zero (come Moneyfarm). I più cauti possono, poi, pensare ai Piani di Accumulo del capitale che tramite accumulo di versamenti ricorrenti consentono di incrementare i risparmi per non ritrovarsi a mani vuote in un prossimo futuro. Concludiamo con i conti deposito a cui abbiamo accennato inizialmente. Promettono rendimenti interessanti, consentono o meno di vincolare il denaro, hanno zero spese e meno tasse rispetto ad un conto tradizionale.