Mutuo agevolato con la Legge 104: occasioni imperdibili nel 2022

I titolari di Legge 104 possono ottenere un mutuo agevolato per acquistare una prima casa o ristrutturarla. Scopriamo le opportunità.

I cittadini con disabilità e i caregiver possono comprare o ristrutturare un’abitazione potendo contare su un mutuo agevolato.

mutuo Legge 104
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Decidere di comprare una prima casa significa realizzare un sogno accettando, però, di lanciarsi in un lungo finanziamento con una banca. Avere la liquidità per poter acquistare un immobile, infatti, è prerogativa di un numero sempre più ristretto di persone. Oggi la maggior parte dei cittadini deve accendere un mutuo per realizzare il desiderio e pagare mensilmente una rata per un numero variabile di anni, in media 25. I piani di ammortamento dipendendo da diverse variabili quali la cifra richiesta, la durata, i tassi di interesse applicati. Tan e Taeg sono variabili fondamentali che definiscono l’importo mensile da corrispondere. Ebbene, i titolari di Legge 104 possono contare su tassi agevolati per sostenere una rata più leggera. Scopriamo tutte le opportunità per disabili e caregiver.

Mutuo e Legge 104, cosa occorre sapere

I cittadini con 104 possono contare su diverse agevolazioni nel 2022 con riferimento ai mutui e, più precisamente, all’acquisto di una prima casa, alle imposte sulla compravendita e alla sospensione del pagamento delle rate. In generale, disabili e caregiver possono richiedere il plafond casa, un mutuo loro dedicato che nasce dalla convenzione tra Cassa Depositi e Prestiti e l’Associazione Bancaria Italiana.

In questo modo potranno ottenere un finanziamento con tasso agevolato per comprare o ristrutturare un’abitazione. Condizione necessaria è che l’immobile sia di classe energetica A, B o C oppure che la ristrutturazione sia volta all’innalzamento della classe energetica. I soggetti con invalidità possono chiedere 100 mila euro per ristrutturare casa, 250 mila euro per acquistare l’immobile e 350 mila euro in caso di contemporaneo acquisto e ristrutturazione.

Il plafond casa può avere durata di 10 anni in caso di ristrutturazione e di 20/30 anni in caso di acquisto.

Come richiedere il plafond casa

Il primo passo per ottenere il mutuo agevolato con Legge 104 è individuare una banca aderente alla convenzione. Una volta compiuta la scelta occorrerà inviare tutta la documentazione inerente una richiesta di finanziamento. In più, sarà necessario allegare ai documenti il modulo di “richiesta mutuo ipotecario a banche su provvista cassa depositi e prestiti S.p.A.”.

Ricordiamo che tra la documentazione si dovrà inserire lo Stato di famiglia e la certificazione che attesta la disabilità del richiedente o di un familiare qualora la domanda di mutuo sia inoltrata da un caregiver.

Le agevolazioni per i titolari di 104 non finisco qui

Se la richiesta di plafond casa dovesse essere accettata, il richiedente potrebbe beneficiare di altre agevolazioni. In primis la riduzione delle imposte di registro sia catastali che ipotecarie e dell’IVA se applicata alla compravendita. In assenza di IVA da corrispondere si avrebbe diritto all’applicazione di un’aliquota agevolata del 2% sull’imposta di registro. Le imposte catastali e ipotecarie avrebbero, poi, il costo fisso di 50 euro. In presenza di IVA l’aliquota sarebbe del 4% con imposte al costo di 200 euro.

Un’ultima agevolazione riguarda, infine, la sospensione del pagamento delle rate del mutuo per il 2022. La sospensione potrà durare 18 mesi e per richiederla occorrerà compilare il modulo Cosap e inoltrarlo alla banca.

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