Pensioni, occhio al cedolino di luglio: fino a 700 euro in più, ecco per chi

Buone notizie per molti pensionati, ma non per tutti, che con il cedolino di luglio 2022 potranno percepire fino a 700 euro in più. Ecco il motivo e chi ne ha diritto.

Trattamento economico molto importante, si prospetta, per molti, una pensione a luglio più ricca del solito. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

700 euro
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Dopo aver trascorso la maggior parte della propria esistenza a lavorare, è più che normale non vedere l’ora di poter andare finalmente in pensione e staccare finalmente la spina dai vari impegni e scadenze del proprio lavoro. Proprio il trattamento pensionistico, d’altronde, riveste un ruolo importante. Questo in quanto permette di ottenere il reddito necessario per poter far fronte alle varie spese.

Non sempre, però, le cose vanno come sperato e a tal proposito abbiamo già visto come purtroppo molti anziani si ritrovano a vivere con pensioni al di sotto di mille euro al mese.  Proprio in tale ambito, pertanto, non stupisce che siano in molti in attesa del cedolino di luglio che permetterà a molti, ma non a tutti, di percepire fino a 700 euro in più. Ecco chi ne ha diritto e cosa c’è da sapere in merito.

Pensioni, occhio al cedolino di luglio: fino a 700 euro in più, cosa c’è da sapere

Abbiamo già visto quando verranno effettuati i pagamenti delle pensioni a maggio. Sempre in tale ambito, comunque, interesserà sapere che a destare particolare interesse sono, come già detto, i pagamenti di luglio. Questo in quanto proprio con il cedolino del settimo mese dell’anno in molti, ma non tutti, potranno ottenere fino a 700 euro in più.

Ma per quale motivo? Ebbene, questo sarà possibile grazie alla quattordicesima e al bonus 200 euro. Delle entrate particolarmente importanti, che permetteranno quindi a molti di beneficiare il prossimo mese di luglio di un cedolino più ricco del solito.

Pensioni, occhio al cedolino di luglio: non tutti avranno fino a 700 euro in più, il motivo

Non tutti però, come già detto, hanno diritto a ottenere 700 euro in più. Basti pensare che la quattordicesima viene erogata dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale solo ai pensionati che hanno più di 64 anni e soddisfano determinati requisiti reddituali.

Ovvero, ricordiamo, si ha diritto a tale trattamento economico in presenza di un reddito complessivo uguale o inferiore a due volte l’importo del trattamento minimo di pensione. Non hanno diritto alla quattordicesima, inoltre, i titolari di pensione di invalidità civile o assegno sociale, rendite Inail e pensioni di guerra.

Allo stesso modo, anche per quanto riguarda il bonus 200 euro bisogna rispettare determinati limiti di reddito. Come si evince dal Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri numero 75, infatti, il governo ha deciso di riconoscere

“un assegno per i lavoratori e pensionati con reddito inferiore a 35.000 euro per contribuire alle difficoltà connesse al caro prezzi”. Questo vuol dire, pertanto, che avranno diritto a tale agevolazione solo coloro che presentano un reddito non superiore a 35 mila euro.

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