Green Pass per i viaggi all’estero: i casi in cui è ancora necessario

Alcuni paesi dell’Unione Europea non hanno abbandonato del tutto tutto il Green Pass, per questo prima di partire è necessario informarsi a dovere

Le regole cambiano da paese a paese e sono sempre in continuo divenire. Qual è lo scenario per il mese di maggio e per l’estate 2022.

Green Pass
Fonte Adobe Stock

Le restrizioni anti-covid sono sempre meno stringenti. L’addio alle mascherine in molti luoghi al chiuso (resta obbligatoria la Ffp2 per salire su aerei, treni ed altri mezzi pubblici) e al Green Pass hanno cambiato radicalmente le prospettive delle persone, che d’ora in avanti potranno muoversi con maggiore libertà.

Una svolta che ha dato nuova linfa al movimento turistico alimentando la voglia di viaggiare di coloro che finora avevano deciso di fermarsi per via delle restrizioni. Chi è desideroso di recarsi all’estero però nella maggior parte dei casi ha ancora bisogno del Green Pass.

Green Pass per viaggiare all’estero: cosa bisogna necessariamente sapere

Per quanto concerne i principali paesi dell’Unione Europea (o meglio quelli più gettonati dagli italiani), fino al 31 maggio per poter rientrare in Italia resta ancora obbligatorio il Certificato Verde, ma non servirà più il PLF (passenger locator form). 

Andando nel dettaglio delle varie nazioni, in Spagna serve l’UE Digital Covid Certificate che attesti la vaccinazione, la guarigione dal Covid o un tampone negativo da inviare online prima della partenza. Congiuntamente bisogna compilare l’Sp TH (Spain Travel Health). 

In Francia basta il Green Pass o un test con esito negativo per chi non è vaccinato. Oltralpe però è richiesto il PLF, che seppur non sia complicato da compilare, resta sempre uno scomodo grattacapo da sbrigare.

Germania, Austria e Grecia invece si sono allineate alla Spagna. Quindi basta solo il Certificato Verde. Uscendo dai confini dell’Unione Europea, nel Regno Unito sono state abolite tutte le restrizioni sia prima che durante il viaggio.

In ogni caso prima di recarsi oltre i confini nazionali può essere di grande aiuto consultare il sito Viaggiare Sicuri della Farnesina. Naturalmente le disposizioni sono destinate a cambiare col passare del tempo, soprattutto in vista dell’arrivo dell’estate, che si preannuncia decisamente più “libera” rispetto alle ultime due in cui le norme anti-covid sono state protagoniste indiscusse. Restare aggiornati è il passo migliore da compiere per i viaggiatori. 

Impostazioni privacy