Assicurazioni in picchiata verso l’alto: chi pagherà il doppio della polizza attuale

Assicurazioni, importi pronti a raddoppiare per i motociclisti. Il meccanismo Card sta creando il panico tra i proprietari delle moto.

Confindustria ANCMA avvisa i motociclisti, presto l’importo della polizza assicurativa potrebbe raddoppiare. Scopriamo per quali motivi.

polizza moto
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L’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori lancia un preoccupante allarme. Presto i premi assicurativi potrebbero non solo aumentare ma raddoppiare per i proprietari di motoveicoli. Alla base del rincaro dovrebbe esserci l’estensione della Card ossia la Convenzione tra assicuratori per il risarcimento diretto. La misura del Governo porterebbe seri guai, dunque, per i contribuenti motociclisti con un ulteriore aumento pronto ad aggiungersi alla lunga lista dei rincari legati al costo di luce, gas, carburante e materie prime.

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Assicurazioni, aumenti in vista

Il Disegno di Legge Concorrenza contiene l’articolo 27 in cui si comunica l’estensione della Card a tutte le aziende che operano in Italia ma hanno sede legale all’estero, in un altro Paese dell’Unione Europea. Il risarcimento diretto è stato introdotto nel 2007 e stabilisce che in caso di incidente, il conducente che subisce il sinistro ha il diritto di ricevere dalla propria assicurazione un risarcimento dei danni subiti. Il rimborso, dunque, non si chiede alla compagnia assicurativa di chi ha causato l’incidente. La propria assicurazione, comunque, otterrà un rimborso forfettario dalla compagnia del responsabile.

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L’introduzione della Card ha permesso una riduzione dei costi delle polizze e una diminuzione delle tempistiche legate al risarcimento. Tutto questo per gli automobilisti ma non per i motociclisti. I risultati di uno studio condotto dall’Università LUISS per conto dell’ANCMA hanno rilevato una notevole discrepanza tra auto e moto. Il meccanismo di rimborso, infatti, non si rivela adatto per i sinistri in cui sono coinvolte le moto soprattutto considerando che i danni alla persona sono notevolmente superiori.

Oltre il danno la beffa

Se la Card non si è mai rivelata vantaggiosa per i motociclisti ora si aggiunge anche il DDl Concorrenza. L’estensione della Convenzione alle aziende estere, infatti, danneggerebbe tutti i proprietari di moto che per cercare di risparmiare sulle assicurazioni si sono rivolti a compagnie straniere. Il DDL, infatti, andrebbe a modificare le direttive sulla concorrenza provocando la possibilità di un raddoppio degli importi per le polizze moto.

Per evitare i rincari, Confindustria ANCMA proporrà al Governo di permettere alle compagnie assicurative straniere di continuare a proporre polizze no Card ai motociclisti. Tale soluzione consentirebbe di tutelare non solo i cittadini ma l’intera filiera delle due ruote.

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