In questi casi uno stato d’ansia può dare diritto alla Legge 104, con assegno mensile

Esistono particolari condizioni d’ansia che danno diritto alla Legge 104 e all’assegno di invalidità. Analizziamole nel dettaglio

Un particolare riferimento va fatto al disturbo d’ansia generalizzato che rende complicato lo svolgimento delle principali attività quotidiane.

Ansia
Fonte Adobe Stock

I disturbi della sfera psicologica, in particolar modo l’ansia, spesso non vengono considerati così come dovrebbero. Non comportando un male fisico si cade nell’errore di pensare che non siano così gravi e che non abbiano delle ripercussioni particolari nella vita quotidiana.

Nulla di più sbagliato. A determinati livelli possono rappresentare un vero e proprio limite, sia per se stessi, sia per le persone che vicine. Ragion per cui è bene intraprendere degli appositi percorsi per cercare di lasciarsi alle spalle questo genere di problematiche.

Pressione alta diabete e malattie renali, Legge 104: il diritto all’assegno mensile

Ansia e Legge 104: quali sono i sintomi che consentono di ottenere l’invalidità

Tra i disagi più comuni c’è l’ansia generalizzata, che si verifica anche con altre condizioni come ad esempio la depressione. Generalmente sono le donne i soggetti più a rischio in tal senso, ma ciò non vuol dire che gli uomini non possano soffrirne.

Lo stato di preoccupazione che ne deriva dura almeno 6 mesi nel migliore dei casi. Ciò non collima con uno stile di vita sano e rende difficile portare a termine attività lavorative, mantenere relazioni sani e soprattutto prendersi cura di se stessi.

Per effetto di ciò, per i disturbi d’ansia, l’Inps prevede alcune linee guida che danno diritto al diversi gradi di invalidità. Di seguito le varie casistiche:

  • 10% per sindrome depressiva endoreattiva lieve,
  • 25% per sindrome depressiva endoreattiva media,
  • 30% per sindrome depressiva endogena lieve,
  • dal 31% al 40% per sindrome depressiva endoreattiva grave, 
  • dal 51% al 60% per sindrome depressiva endogena media,
  • dal 71 all’80% per sindrome depressiva endogena grave. 

Legge 104 e pagamenti in busta paga: come avviene la retribuzione

Queste sono sono alcune delle circostanze che possono aprire ai benefici della Legge 104, ce ne sono anche altre, così come esistono percentuali invalidanti più alte. Ad esempio tra il 74% il 99% spetta un assegno di invalidità civile mensile in base ai redditi percepiti. 

Nel 2022 tale importo ammonta a 291,69 euro al mese. Per quanto concerne le ulteriori agevolazioni per chi soffre d’ansia e rientra nei parametri della suddetta legge, qualora la patologia sia piuttosto grave, spettano anche l’esenzione del bollo auto e i permessi 104 di tre giorni retribuiti. 

Quando l’invalidità è al 100% si può ottenere anche l’indennità di accompagnamento, che prevede l’erogazione da parte dell’Inps di un assegno mensile di 528,40 euro.

Impostazioni privacy