Inps, assegno fino a 946 euro al mese per chi soffre di questi problemi alla vista

In presenza di problemi di vista importanti si ha diritto ad un assegno fino a 946 euro al mese e la possibilità di beneficiare anche delle agevolazioni connesse alla legge 104 e all’esenzione del pagamento ticket sanitario.

Famiglia, lavoro, tempo libero e molto altro ancora. Sono tante le cose con cui dover fare i conti e che richiedono, nella maggior parte dei casi, il nostro massimo impegno.

problemi vista agevolazioni
Foto © AdobeStock

Non stupisce, quindi, che ci si perda spesso nei meandri burocratici, tanto da non sapere di aver diritto a determinate agevolazioni. Proprio in tale ambito, pertanto, interesserà sapere che, in presenza di alcuni problemi di vista, si ha diritto ad un assegno fino a 946 euro al mese.

Ma non solo, vi è anche la possibilità di beneficiare di alcune agevolazioni connesse alla Legge 104, oltre che all’esenzione dal pagamento del ticket sanitario. Ma chi ne ha diritto e soprattutto in quali circostanze? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Legge 104, brutte notizie in arrivo: l’Inps non effettuerà più questi pagamenti

Inps, assegno fino a 946 euro al mese per chi soffre di questi problemi alla vista: cosa c’è da sapere

Qualche giorno fa abbiamo visto assieme come l’anemia si presenta come una patologia che non può essere sottovaluta e per cui si ha diritto all’invalidità civile e alla Legge 104. Allo stesso tempo, come è facile immaginare, non bisogna sottovalutare nemmeno i problemi di vista.

Questo soprattutto in quanto possono generare altre patologie, finendo per ritrovarsi alle prese con complicazioni o difficoltà gravi. Basti pensare che i problemi di vista possono rivelarsi la causa di vari sintomi, come le vertigini oppure problemi di equilibrio.

Proprio in tale ambito, pertanto, come già detto, è bene sapere che è possibile beneficiare di particolari agevolazioni connesse alla Legge 104, ma non solo. Anche alcune patologie legate alla vista, infatti, rientrano nell’elenco delle patologie invalidanti, così come è possibile evincere dalle tabelle ministeriali.

Inps, assegno fino a 946 euro al mese per chi soffre di questi problemi alla vista: vertigini e visione ridotta

Entrando nei dettagli, così come riportato su Trading, è bene sapere che i soggetti che hanno dei problemi alla vista si possono ritrovare a dover fare i conti con vertigini, disorientamento e stordimento. Una situazione, quest’ultima, che può verificarsi anche in giovane età. Proprio per questo motivo, in seguito al riconoscimento di questi problemi,  i soggetti interessati possono beneficiare di agevolazioni sia economiche che previdenziali.

In particolare, soffermandosi sulla visione ridotta e le vertigini, ricordiamo che tra le condizioni che possono causare vertigini legate alla vista si annoverano: disallineamento degli occhi e trauma cranico. Ma non solo, anche debolezza dei muscoli oculari e prescrizione errata di occhiali da vista

Inps, problemi alla vista: assegno di invalidità ed esenzione pagamento farmaci

Come già detto, in determinati casi si ha diritto all’esenzione dal pagamento dei farmaci. In particolare, in caso di cecità è possibile beneficiare dell’esenzione del Ticket sanitario per farmaci in classe “A”, ma anche dell’esenzione del pagamento di prestazioni specialistiche, strumentali e di laboratorio.

Nel caso in cui la Commissione medica riconosca i ciechi parziali o assoluti ricoverati come invalidità civile per ciechi civili, inoltre, i soggetti interessati hanno diritto ad una pensione pari a circa 291,69 euro al mese per tredici mensilità. Questo a patto che il reddito annuo sia inferiore a 17.050,42 euro.

Sempre fermo restando il limite reddituale pari a 17.050,42 euro, inoltre, è bene sapere che i ciechi assoluti hanno diritto ad un assegno mensile pari a 315,45 euro. Per gli invalidi civili totali, ciechi civili e sordi, inoltre, è previsto il cosiddetto “incremento al milione”, che permette di far arrivare l’assegno a euro 651,51.

In quest’ultimo caso è necessario rispettare determinati limiti reddituali, ovvero non superiori a 8.469,63 euro se non coniugato. Se, invece, è sposato, allora i redditi complessivi devono essere pari a massimo 14.447,42 euro. Ma non solo, è bene sapere che tale prestazione è erogata dagli 8 ai 65 anni di età.

Inps, problemi alla vista e indennità di accompagnamento

A proposito di indennità erogate dall’Inps, inoltre, ricordiamo che l’indennità speciale per i ciechi parziali è di 215,35 euro al mese. Quest’ultima, pertanto, è leggermente più alta rispetto al 2021, quando era pari a 213,08 euro.

L’assegno per gli ipovedenti gravi è pari a 216,49 euro al mese, a patto che il reddito personale non superi 8.197,39 di euro. Per quanto concerne gli accompagnatori per gli invalidi totali, invece, l’importo dell’assegno registra un aumento rispetto al 2021.

Legge 104, occhio alla revisione obbligatoria: la verità che non ti aspetti

Nel 2022, infatti, l’indennità di accompagnamento per gli invalidi civili è pari a 525,17 euro al mese, a prescindere dal reddito. L’indennità per chi assiste dei ciechi assoluti, invece, è pari a 946,80 euro al mese. Ecco quindi spiegato come e in presenza di quali problemi alla vista si abbia diritto a un assegno fino a 946 euro al mese e altre agevolazioni.

Impostazioni privacy