Tfr, Stipendio tra i 1.000 e i 2.000 euro: ecco quanto dovremmo aspettarci

Ecco alcune particolarità che non tutti conoscono sul Tfr: trattamento di fine rapporto, anche sul quando è possibile riceverlo.

Ci affidiamo ai commercialisti per tutto quanto riguarda i calcoli extra del lavoro. Conosciamo il nostro stipendio, ma non siamo spesso così bravi a fare calcoli su cose più estese, come per esempio lo stipendio netto per la fatturazione. Ma ci piacerebbe capire anche cosa sarà del nostro Tfr, pure se non abbiamo molta fretta. Ed è possibile in questo caso, tener il conto?

Euro (Pixabay)
Euro (Pixabay)

Ci aiuta, un calcolo di businessonline.it. Oggi però, andiamo nello specifico sugli stipendi, di circa 1.000-2.000 euro mensili. E quindi, ecco il primo calcolo: per un reddito di 20mila euro all’anno, dopo trentacinque anni di lavoro, avremo un Tfr di 37mila euro circa. Se invece possiamo contare sul doppio del reddito, sarà quasi il doppio il conteggio finale, sfiorando i 70mila euro.

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Tfr: ecco a quanto ammonterà a fine lavoro

Il trattamento di fine rapporto è detto anche liquidazione, ed è il diritto del lavoratore, una volta terminato un rapporto di lavoro subordinato, di ricevere una cifra che è maturata di mese in mese, durante l’attività lavorativa. Per le disposizioni che risultano corrette al momento, ogni lavoratore del settore privato, con un’anzianità di servizio pari ad almeno 6 mesi, ad esclusione di quelli agricoli, domestici, di aziende sottoposte a procedure concorsuali o in crisi, saranno meritevoli di richiedere il loro Tfr.

Ma se volevamo toccare con mano le cifre, ecco gli esempi che fanno per noi. Facciamo un calcolo su un’attività lavorativa terminata dopo 35 anni. Per una retribuzione lorda annua di 20.000 euro, abbiamo da calcolare cifra 1.382 euro come Tfr lordo annuo, col 23,4% di aliquota applicata, 1.059 euro di Tfr netto annuo. Conclusione, 37.065 euro per il Tfr netto dopo 35 anni di lavoro. Mettiamo invece che lo stipendio ci faccia arrivare a 40.000 euro di retribuzione lorda annua. Ci ritroveremo con 2.764 euro di Tfr lordo annuo, al 26,9% di aliquota applicata, 2.020 euro (Tfr netto annuo), e quindi precisamente, 70.700 euro di Tfr netto, sempre al trentacinquesimo anno di lavoro.

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Ed ecco almeno, come provare a calcolarlo. Vi potrebbe servire anche come calcolare i costi di un mutuo e capire se lo si può ottenere. Ma noi vogliamo capire anche un’ulteriore cosa. Si potrebbe chiedere un Tfr prima che la nostra carriera lavorativa abbia fine? Sì, anche ci sono alcuni requisiti che tutelano il datore di lavoro, per non far sì che questo fenomeno si prolunghi troppo. Però in caso si dimissioni o licenziamento, gli stessi regolamenti aiutano anche il lavoratore, in alcuni casi. Infatti, questo può richiedere quanto gli spetta, se la sua maturazione di anzianità minima è di 8 anni di servizio presso lo stesso datore di lavoro.

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