Agenzia delle Entrate, le detrazioni nel 730 2022 riserveranno inaspettati vantaggi: ecco i destinatari

L’Agenzia delle Entrate concederà più di 2 mila euro con riferimento alle detrazioni fiscali nel 730 del 2022 a chi assiste familiari con Legge 104 o persone di età avanzata. 

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Grosse novità in arrivo per le famiglie in cui almeno uno dei componenti sia titolare di Legge 104 oppure in età avanzata. Occuparsi costantemente di chi necessita di aiuto per svolgere ogni minima funzione quotidiana richiede pazienza, tempo e possibilità – dal punto di vista lavorativo. Spesso non è possibile assentarsi dal lavoro nonostante i congedi di due anni oppure prestazioni simili. Diventa necessario, così, assumere una persona che vigili attentamente sul familiare. Il costo dell’addetto esterno, però, può risultare oneroso ed incidere notevolmente sul budget familiare. Qui interviene l’Agenzia delle Entrate con la proposta fino a 2.100 euro di detrazioni fiscali per l’anno 2022.

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Agenzia delle Entrate, gli aiuti previsti nel 2022

L’Agenzia delle Entrate ha stabilito che le famiglie che assistono una persona anziana o con Legge 104 possono detrarre fino a 2.100 euro nel 730 del 2022. Naturalmente, i vantaggi sono relativi a precise spese effettuate e condizionate da limiti di ISEE. Nello specifico, la domanda della detrazione del 19% potrà essere effettuata da chi ha ISEE inferiore a 40 mila euro e per un ammontare massimo della spesa di 2.100 euro.

Oltre alle condizioni citate, lo stato di disabilità dovrà essere accertato dall’INPS. Una certificazione medica, prima del medico di base poi della commissione medica dell’ente, dovrà riconoscere la condizione di non autosufficienza. Si intende, dunque, l’impossibilità a deambulare autonomamente, l’incapacità di potersi alimentare da solo, di espletare le funzioni fisiologiche e di provvedere all’igiene personale in autonomia. Tutta la documentazione dovrà essere presentata al momento della richiesta delle detrazioni fiscali. Allo stesso modo sarà necessario riportare tutti i pagamenti effettuati tramite mezzi tracciabili (bancomat, bonifici o assegni).

Gli aiuti economici non finiscono qui

L’Agenzia delle Entrate ha definito la detrazione spettante nel momento in cui si affrontano spese per sostenere un familiare titolare di Legge 104. L’agevolazione fiscale è rilevante ma non occorre dimenticare che gli aiuti non finiscono qui. Le famiglie che si occupano di un disabile possono avere accesso ad altre prestazioni come il già citato congedo di due anni dedicato proprio ai caregiver.

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L’INPS, poi, prevede l’erogazione dell’assegno di accompagnamento che nel 2022 avrà un importo più alto – anche se di poco – rispetto l’anno precedente. Il sussidio può essere richiesto per un’invalidità totale e prevede un assegno di 525,17 euro mensili per dodici mensilità.

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