Reddito di Cittadinanza, i tempi per rinnovare l’ISEE e non perdere il bonus

Per poter continuare a percepire il Reddito di Cittadinanza bisogna periodicamente rinnovare l’ISEE. Ogni quanto va fatto per scongiurare la perdita del sussidio? 

Reddito di Cittadinanza
Fonte Adobe Stock

Il Reddito di Cittadinanza nonostante le molteplici discussioni a livello politico, almeno per ora continuerà ad esistere. La sua rimodulazione è merito di un compromesso che almeno in apparenza sembra aver accontentato i vari partiti politici che non hanno mai visto di buon occhio la misura voluta dal primo Governo Conte.

Quindi anche nel 2022, i beneficiari potranno ancora godere di questo strumento, anche se con condizioni completamente differenti e decisamente più rigide. Proprio in questi ultimi mesi sono state decise le nuove linee guida, in modo tale da poter rendere il RDC un vero e proprio viatico verso il mondo del lavoro.

Reddito di Cittadinanza: quando va rinnovato l’ISEE per continuare a percepire il beneficio

Per conoscere tutti i dettagli in merito alle modifiche apportate dal nuovo Esecutivo, clicca qui. A prescindere da ciò, c’è un passaggio chiave da seguire tassativamente per non perdere il diritto all’ammortizzatore sociale. Bisogna necessariamente rinnovare la Dsu per l’ISEE 2022. Chi non lo fa, dovrà dire addio al RDC a partire dal mese di febbraio.

C’è tempo fino al 31 gennaio 2022 per poter espletare questa pratica ed evitare di perdere una possibilità importante che consente di avere un’entrata in attesa di un impiego lavorativo.

Nessun problema per la rata del primo mese dell’anno, visto che si riferisce a i redditi di dicembre. Quindi è ancora relativa al 2021. L’aggiornamento è indispensabile da febbraio in poi.

Insomma, il tempo a disposizione è ancora sufficiente per regolarizzare la propria posizione. Naturalmente l’ISEE deve essere in linea con i parametri richiesti per la concessione del bonus più rinomato d’Italia. 

LEGGI ANCHE >>> Reddito di Cittadinanza, beneficiari presi in contropiede: chi rischia di perderlo

Qualora i propri introiti siano aumentati e sforino il budget previsto dal regolamento non lo si potrà più ricevere. Per avere il benestare degli organi di controllo è necessario che l’ISEE del nucleo familiare non superi i 9.360 euro. Se vuoi conoscere gli altri requisiti fondamentali ai fini del beneficio oggetto della questione, non ti resta che cliccare su questo link.

Impostazioni privacy