Bonus Lavatrici, un metà prezzo imperdibile: come approfittare dell’incentivo

Il Bonus Lavatrici consentirà di acquistare un elettrodomestico a metà prezzo. Occasione imperdibile, conosciamo meglio tutti i dettagli.

lavatrice detrazione
Pixabay

All’interno del Bonus Mobili ed Elettrodomestici troviamo un’occasione di risparmio da valutare attentamente. La misura del Governo offre la possibilità di pagare a metà prezzo una lavatrice nuova così come una lavasciuga. L’incentivo viene proposto sotto forma di detrazione fiscale del 50% sulla spesa effettuata per acquistare l’elettrodomestico. Naturalmente ci sono delle condizioni e requisiti da rispettare per poter usufruire del Bonus. Scopriamo quali sono per non lasciarsi sfuggire un’importante opportunità.

Lavatrici a metà prezzo con il Bonus Mobili ed Elettrodomestici

Il Governo ha ideato il Bonus Mobili ed Elettrodomestici per consentire un notevole risparmio ai proprietari di immobili che hanno deciso di ristrutturare l’immobile. All’interno della misura troviamo, dunque, la possibilità da acquistare lavatrici e lavasciuga approfittando di un vantaggio del 50%.

La spesa, infatti, potrà essere detratta del 50% in modo tale da ottenere il rimborso in dieci quote annuali. L’importo massimo da portare in detrazione è di 16 mila euro per l’intera unità abitativa. Per quanto riguarda l’acquisto della lavatrice, ad esempio, qualora la spesa risultasse essere di 700 euro, la detrazione massima sarà di 350 euro ovvero la metà. La ripartizione verrà, come già detto, distribuita su dieci anni.

Condizioni di accesso alla misura

Per poter richiedere il Bonus per l’acquisto della lavatrice occorrerà che la spesa sia stata effettuata successivamente alla data di inizio dei lavori di ristrutturazione dell’immobile. La classe energetica dell’elettrodomestico dovrà essere A+ o successivi e anche le spese di trasporto e montaggio sono incluse nella detrazione.

L’accesso alla misura, poi, è condizionato dal metodo di pagamento utilizzato. Nello specifico, per ottenere la detrazione del 50% occorrerà aver pagato la lavatrice con metodi tracciabili quale bancomat, carte di credito o debito e bonifico. Nel caso venisse utilizzato il bonifico occorrerà indicare la Partita Iva oppure il codice fiscale del destinatario all’interno della causale e il codice fiscale di chi usufruisce della detrazione.

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Ecco gli interventi ammissibili

La detrazione per la spesa della lavatrice o lavasciuga deve rientrare tra gli interventi previsti dal Bonus in relazione alla ristrutturazione di tipo straordinario. Le opere comprese sono quelle destinate al restauro e al risanamento conservativo, alla ricostruzione o al ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi e alla ristrutturazione di un appartamento o villetta oppure mansarda.

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