Digitale terrestre, come evitare di perdersi nella giungla delle continue risintonizzazioni

Le risintonizzazioni dei canali del digitale terrestre sono sempre più frequenti. Come fare per avere la lista sempre aggiornata?

digitale terrestre risintonizzazione
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Il passaggio al nuovo standard di digitale terrestre sta consentendo agli utenti di vivere esperienze innovative grazie alle smart TV acquistate per poter adattarsi al DVB T2. L’evoluzione tecnologica regala la possibilità di accedere allo streaming, a canali che in precedenza risultavano a pagamento ma soprattutto consente di avere accesso ad una lista di emittenti televisive continuamente aggiornata ed arricchita di tante possibilità. Le risintonizzazioni sono sempre più frequenti ed in questa giungla di canali è possibile “perdersi”. Il problema maggiore è memorizzare ogni volta una nuova numerazione per ritrovare i programmi preferiti. Ebbene, c’è un modo per avere sempre la lista aggiornata a disposizione e conoscere in pochi secondi il numero da digitare sul telecomando.

Le risintonizzazioni del digitale terrestre non saranno più un problema

Dallo switch off del 20 ottobre, le risintonizzazioni dei canali del digitale terrestre sono sempre più frequenti e la ricerca automatica delle nuove emittente è stata un’ancora di salvezza per gli utenti. Capita, però, che la numerazione aggiornata non corrisponda a quella precedente. In questo caso si perde molto tempo per cercare il nuovo numero da digitare sul telecomando per vedere i programmi preferiti.

La numerazione automatica, Logical Channel Numbering, è stabilita dal Ministero dello Sviluppo Economico. Lo Stato stabilisce frequenze e posizioni sul telecomando ma, visto l’alternarsi delle emittenti, spesso gli aggiornamenti modificano la numerazione. L’ultimo aggiornamento, per esempio, risale al 19 novembre 2021 ed è stato dettato dalla delibera dell’Autorità per le Garanzie delle Comunicazioni del 21 aprile 2021.

Come è cambiata la numerazione

L’ultimo aggiornamento della numerazione è basato, naturalmente, sul passaggio alla nuova codifica Mpeg4 e sull’introduzione del refarming delle frequenze della banda 700 Mhz. I numeri da 0 a 99 sono rimasti legati alle emittenti nazionali e locali. Nello specifico, i canali locali di qualità e legati al territorio sono quelli compresi tra il numero 10 e 19 e tra il 71 e il 99. Non vengono trasmessi su tutto il territorio nazionale ma a livello locale. Di conseguenza non si potranno visualizzare sulla lista messa a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico. I canali dal 71 al 74 a dal 171 al 174, invece, sono relativi a consorzi e intese di emittenti locali che devono avere necessariamente la stessa numerazione su tutto il territorio italiano.

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Memorizzare la lista in pochi click

La lunga lista di canali spesso risintonizzati sul digitale terrestre, dunque, non è semplice da memorizzare a mente ma si può salvare su un device per averla sempre a disposizione. E’ possibile, ad esempio, creare un collegamento sulla schermata principale con il link del provvedimento del Ministero dello Sviluppo Economico che consente la visualizzazione della lista. In questo modo con un semplice click si potrà trovare il canale da vedere in tv.

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