Farmaco salvavita introvabile nelle farmacie, l’incubo di tante famiglie italiane: “È un delitto”

Molte famiglie stanno vivendo, purtroppo, un incubo, a causa di un farmaco salvavita introvabile ormai da tempo nelle farmacie italiane.

farmaco salvavita
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Ormai da mesi ci ritroviamo a dover fare i conti con il Covid e le varie misure adottate dal governo al fine di contrastarne la diffusione. Ne sono un chiaro esempio l’uso esteso del Green Pass e la campagna vaccinale che prosegue spedita. Mentre si attende di capire come evolverà tale situazione, però, non bisogna dimenticarsi che vi sono anche altre situazioni che meritano particolare attenzione.

Vi sono, infatti, tante patologie che non possono essere sottovalutate, in quanto comportano gravi ripercussioni sulla vita, e in particolare sulla salute, di molte persone. Ne è un chiaro esempio l’incubo che stanno vivendo ormai da tempo tante famiglie italiane che non riescono più a trovare presso le farmacie del nostro territorio un farmaco salvavita. Ecco di quale si tratta.

Farmaco salvavita introvabile nelle farmacie: cosa sta succedendo

Negli ultimi mesi il governo ha deciso di attuare una nuova stretta per quanto riguarda la certificazione verde, con quest’ultima che è obbligatoria, a partire dallo scorso 15 ottobre, anche per andare a lavoro e non solo. In attesa di capire come si evolverà tale situazione, bisogna però volgere un occhio di riguardo anche ad altre situazioni, che portano purtroppo molte famiglie a vivere un vero e proprio incubo.

Ormai da mesi, infatti, è introvabile nelle farmacie del nostro territorio il Micropam. Si tratta di un farmaco prescritto come antiepilettico per il trattamento di convulsioni, incluse le convulsioni febbrili nei bambini, caratterizzate da una contrazione rapida e involontaria dei muscoli.

Le convulsioni febbrili, come riporta IlGiornale.it, sono un disturbo neurologico che interessa dal 2% al 5% dei bambini con età compresa tra i 6 mesi e i 5 anni. Alcuni sono a rischio di sviluppare una successiva epilessia.  Gestire una convulsione non è facile e tra i medicinali ad azione rapida da utilizzare si annoverano il Micropam e il Buccolam.

Micropam da mesi introvabile nelle farmacie italiane

Nonostante si tratti di un farmaco salvavita, però, il Micropam ormai da mesi è introvabile nelle farmacie italiane. IlGiornale.it ha deciso quindi di contattare molte farmacie per capire cosa sta succedendo e la risposta è stata, purtroppo, sempre la stessa: “È ormai assente da tempo“. L’AIFA, con una nota del del 21 maggio 2021 ha fatto sapere che la carenza per il dosaggio 10 mg/2,5 ml è dovuta a “problemi produttivi che hanno riguardato il sito di produzione del prodotto finito“.

Ne è scaturito un aumento delle vendite per il dosaggio 5mg/2,5ml, provocando la carenza anche di quest’ultimo. Al momento non sono ancora chiari i motivi per cui tale farmaco sia introvabile. A tal proposito, sempre in base a quanto raccontato da diversi farmacisti a IlGiornale.it, spesso i farmaci scompaiono dagli scaffali per motivi economici.

Nel 2019, ad esempio, l’Aice, Associazione italiana contro l’epilessia, ha denunciato il fenomeno dell’importazione parallela. “Se in Italia il farmaco costa meno di quello che viene venduto in Germania – ha spiegato il dottor Giovanni Battista Pesce, presidente dell’Aice – i distributori fanno incetta, li riconfezionano e li rivendono in Germania guadagnandoci di più“.

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Per ovviare tale problema l’Aifa ha cercato delle soluzioni alternative, ad esempio autorizzando l’azienda Aurobindo Pharma Italia a importare lo Stesolid. Le famiglie, quindi, possono richiedere alle Asl o alle farmacie ospedaliere delle confezioni importate dall’estero, oppure rivolgersi ad un farmacista preparatore che possa realizzare un preparato galenico. Non tutte le farmacie, però, offrono tale servizio. Un vero e proprio incubo per molte famiglie italiane, con il dottor Pesce che ha commentato: “Se a lei tolgono l’ossigeno, come lo considera? È un delitto“.

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