La truffa americana è arrivata in Italia, 60 milioni di vittime negli Usa: cosa rischiamo

Una nuova truffa proveniente dagli Stati Uniti sta creando non pochi problemi alle persone e soprattutto ai loro conti bancari. Ecco di cosa si tratta

Truffa Stati Uniti
Fonte Pixabay

Le truffe sono in continua evoluzione. D’altronde i loschi criminali che vivono grazie a questi raggiri devono per forza di cose trovare sempre delle nuove tecniche per far cadere le persone nelle loro subdole trappole. 

Una delle ultime che sta spopolando in questo periodo arriva direttamente dagli Stati Uniti dove è stata ideata un nuovo metodo che porta via soldi dal conto corrente senza che le vittime se ne accorgano.

Prima di andare a vedere di cosa si tratta è bene ricordare che questi criminali possono essere in parte contrastati proteggendo i propri dispositivi con dei buoni antivirus. Una spesa che seppur in alcuni casi si presenti onerosa è necessaria per la propria sicurezza.

Truffa Stati Uniti: quali sono i campanelli d’allarme e cosa si rischia

La nuova truffa di matrice americana ha comportato seri guai a circa 60 milioni di persone in tutti gli Stati Uniti. Si tratta di una “strategia” completamente diversa da quelle con cui abbiamo a che fare solitamente in Italia, dove sms ed email fasulle regnano sovrane.

Le maggior parte degli utenti sono ormai preparati ed evitano di inserire i propri dati bancari nei mortiferi link che ci sono in allegato a questi messaggi. In America invece, come si suol dire “stanno avanti” e hanno ideato le truffe da Call center, ovvero centralini aziendali.

Quindi si viene contattati per qualsiasi tipologia di promozione (non solo utenze, ma anche biglietti per i concerti) e si viene invitati a visitare un determinato sito che fornisce tutte le informazioni a riguardo.

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Il raggiro avviene al momento del pagamento, quando si viene invitati a farlo attraverso un link deleterio creato appositamente dagli hacker. Così facendo gli consegniamo di fatto tutti i nostri dati bancari e li potranno usare per i loro comodi e soprattutto per svuotarci il conto.

In alternativa ci sono anche dei buoni offerti o restituzione di somme per prodotti non soddisfacenti. Vengono propinati accedendo direttamente al proprio conto tramite appositi siti e programmi. Con questo procedimento, si immettono le nostre info su siti malevoli.

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