Condono cartelle, importanti novità: cosa sta succedendo

Importanti novità in arrivo per quanto riguarda il condono delle cartelle esattoriali. Entriamo nei dettagli e vediamo di cosa si tratta.

cartelle esattoriali condono_
Foto © AdobeStock

Ormai da più di un anno il Covid è entrato nelle nostre esistenze, portando con sé delle ripercussioni negative, sia per quanto concerne le relazioni sociali che economiche. Sono molte, purtroppo, le persone alle prese con una difficile gestione del bilancio famigliare. Se tutto questo non bastasse, in tanti temono di dover fare i conti con alcuni debiti pregressi con il Fisco. In tal senso, in effetti, ricordiamo che il 31 agosto è stato l’ultimo giorno di sospensione della notifica degli atti delle cartelle esattoriali.

La macchina amministrativa, quindi, ha ripreso ufficialmente il via, a partire dal 1° settembre. Allo stesso tempo l’esecutivo ha di recente deciso di venire incontro alle esigenze di molte famiglie che, in possesso di determinati requisiti, possono beneficiare della cancellazione delle cartelle esattoriali fino a 5 mila euro. Proprio a proposito del condono delle cartelle, l’Agenzia delle Entrate – Riscossione ha pubblicato un avviso, riguardante un servizio particolarmente utile. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo di cosa si tratta.

Condono cartelle, importanti novità: ecco come verificare stralcio debiti online

L’esecutivo ha di recente deciso di approvare una serie di contributi a sostegno delle categorie maggiormente colpite dalla crisi. Grazie al Decreto Sostegni, inoltre, si è deciso di cancellare le cartelle esattoriali fino a 5 mila euro, con riferimento al periodo che va dal 2000 al 2010. La data a cui si fa riferimento, è bene sottolineare, è quella delle cartelle esattoriali, non quella in cui il debito non è stato pagato.

Una novità importante, che consentirà a molti di dire addio ad alcuni debiti pregressi, come ad esempio bollo auto e multe non pagate. A poter beneficiare di tale condono, ricordiamo, sono i soggetti il cui reddito del 2019 risulti inferiore a 30 mila euro. Per poterne beneficiare, inoltre, i soggetti interessati non dovranno fare nulla. Il tutto, infatti, avverrà in modo automatico.

Allo stesso tempo l’Agenzia delle Entrate Riscossione ha messo a disposizione dei contribuenti un servizio per poter verificare se alcuni dei propri debiti rientrano nella recente agevolazione. In questo modo è possibile sapere se “nel tuo piano di pagamento della “Rottamazione-ter” e del “Saldo e stralcio” sono presenti debiti che potrebbero essere oggetto di “Stralcio” ai sensi dell’art. 4, commi da 4 a 9, D.L. n. 41/2021 convertito, con modificazioni, dalla L. n. 69/2021“. Non bisogna fare altro che accedere alla sezione Verifica lo stralcio debiti nella tua Definizione agevolata e compilare i campi richiesti, quali:

  • Codice Fiscale
  • Numero comunicazione inviata da Agenzia delle Entrate Riscossione
  • Data comunicazione inviata da Agenzia delle Entrate Riscossione
  • Indirizzo e-mail

LEGGI ANCHE >>> Reddito di cittadinanza, la scomoda verità: tutto quello che c’è da sapere

In questo modo si potrà conoscere in modo facile e veloce la propria posizione debitoria e soprattutto se si ha o meno diritto al condono.

Impostazioni privacy