Dal Green Pass ai contributi Inps, occhio alle scadenze di settembre: le date da segnare

A partire dal Green Pass, passando per la richiesta del bonus affitti, fino ad arrivare alla pace fiscale, sono tante le date da segnare a settembre.

calendario settembre
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In un periodo storico complicato come quello attuale, segnato dall’impatto del Covid, sono tante le famiglie che si ritrovano a dover fare i conti con una difficile gestione delle finanze personali. Riuscire a fronteggiare le varie spese risulta sempre più difficile, con il governo  che ha per questo motivo deciso di intervenire, attraverso misure ad hoc, volte a sostenere i soggetti maggiormente colpiti dalla situazione.

Sono diversi, in effetti, i bonus e contributi a fondo perduto approvati, con lo scopo, in genere, di favorire l’acquisto di determinati tipi di beni e servizi. A tal proposito è bene ricordare che settembre si presenta come un mese particolarmente intenso, ricco di scadenze da segnare sul calendario, sia per quanto riguarda adempimenti che agevolazioni. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo di quali si tratta.

Dal Green Pass ai contributi Inps, occhio alle scadenze di settembre: cosa c’è da sapere

Settembre è ufficialmente iniziato e con l’arrivo di questo mese ci apprestiamo a dover fare i conti con tutta una serie di date da ricordare, sia per quanto riguarda possibili agevolazioni, ma anche adempimenti da assolvere.

  • Green Pass. A partire dal 1° settembre il Green Pass verrà esteso, con le nuove norme che, salvo ulteriori disposizioni, saranno valide fino al 31 dicembre 2021. In particolare, per quanto riguarda l’utilizzo del certificato verde sui trasporti, ricordiamo che proprio da oggi diventa obbligatorio su tutti i trasporti di media – lunga percorrenza, quali navi, treni e bus. Esclusi, invece, i treni regionali, così come gli altri mezzi di trasporto pubblico locale.
  • Fondo perduto alternativo. È possibile presentare domanda entro il 2 settembre 2021. Questo bonus rivolto ai titolari di partita IVA che svolgono attività d’impresa, di lavoro autonomo e agrario. Ne possono fare richiesta coloro che hanno registrato una riduzione del fatturato e dei corrispettivi pari almeno al 30% nel periodo compreso tra il 1° aprile 2020 al 31 marzo 2021, rispetto al periodo precedente.
  • Ecobonus auto. Dalle ore 10 del 1° settembre è possibile accedere nuovamente sulla piattaforma ecobonus.mise.gov.it per prenotare il contributo per l’acquisto di veicoli a basse emissioni di categoria M1.
  • Bonus affitto. È possibile farne richiesta fino al prossimo 6 settembre. È rivolto ai proprietari di casa che riducono il canone di affitto al proprio inquilino nel periodo compreso tra il 25 dicembre 2020 e il 31 dicembre 2021. Consiste in un rimborso del 50% dell’ammontare complessivo della riduzione concessa, fino a un importo massimo pari a 1.200 euro.
  • Assegno figli minori. Rivolto a chi ha figli minori a carico, ma non ha diritto all’assegno al nucleo famigliare. Bisogna farne richiesta entro il 30 settembre.

Occhio alle altre scadenze di settembre

Oltre alle agevolazioni e adempimenti da assolvere finora elencati, bisogna sapere che a settembre vi sono altre date da ricordare. Tra queste si annoverano quelle per:

  • Fondo perduto a conguaglio. I titolari di partita Iva che vogliono accedere a tale misura devono provvedere ad inviare la dichiarazione dei redditi entro il 10 settembre.
  • Soggetti ISA. Entro il 15 settembre bisogna versare il saldo e l’acconto delle imposte sui redditi per i soggetti ISA, Indici sintetici di affidabilità fiscale.
  • LIPE, ovvero Liquidazioni periodiche Iva. È fissato al 16 settembre il termine ultimo per l’invio della comunicazione delle liquidazioni Iva trimestrali relativa ai dati delle operazioni effettuate ad aprile, maggio e giugno.
  • Intrastat. I titolari di partita Iva che ad agosto hanno effettuato operazioni di cessione di beni o prestazioni di servizi verso soggetti Ue, devono inviare entro il 27 settembre gli elenchi riepilogativi Intrastat.
  • Bollo sulle fatture elettroniche. Entro il 30 settembre bisogna provvedere al versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche del secondo trimestre.

Esonero contributi Inps e pace fiscale

Sempre entro la fine del mese di settembre è possibile fare richiesta per l’esonero dei contributi Inps. Ma non solo, anche per la pace fiscale.

  • Esonero contributi Inps. Sempre entro il 30 settembre i lavoratori autonomi e professionisti possono richiedere l’esonero dei contributi. Questo è possibile nel caso in cui i soggetti interessati abbiano registrato un calo del fatturato o dei corrispettivi nel 2020 pari almeno al 33% rispetto all’anno precedente. Ma non solo, il loro reddito per il 2019 non deve superare i 50 mila euro.
  • Pace fiscale, rottamazione ter, saldo e stralcio. Entro il 30 settembre è possibile richiedere la pace fiscale, in modo tale da poter regolarizzare eventuali pendenze tributarie con l’Agenzia delle Entrate Riscossione. Sempre entro tale data bisognerà provvedere al versamento delle rate di rottamazione ter e saldo e stralcio delle cartelle dovute entro il 31 luglio 2020.

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Come è facile notare sono varie le agevolazioni e gli adempimenti previsti a settembre. Meglio quindi segnarsi le date di proprio interesse, onde evitare spiacevoli inconvenienti.

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