Guida alla pensione di cittadinanza: requisiti, importo e decorrenza

La guida alla pensione di cittadinanza permetterà di chiarire i requisiti, l’importo e la decorrenza della misura rivolta ai nuclei familiari con membri di età superiore ai 67 anni. 

Adobe Stock

Tra le prestazioni economiche mensili inserite dal Governo nell’ambito delle misure di sostegno rivolte a specifiche categorie di persone troviamo la pensione di cittadinanza. Tale agevolazione si rivolge sia ai nuclei composti esclusivamente da persone di età superiore ai 67 anni sia alle famiglie con componenti più giovani qualora soddisfino alcuni requisiti di base. Approfondiamo i dettagli con una guida alla pensione di cittadinanza completa per conoscere requisiti, importo e decorrenza della prestazione.

Guida alla pensione di cittadinanza, ecco i requisiti

L’accesso alla pensione di cittadinanza è consentito ai nuclei familiari composti da membri di età superiore ai 67 anni. In alternativa, possono richiederla anche le famiglie in cui un membro di età pari o superiore a 67 anni vive con una persona di età inferiore ma che versa in condizione di grave disabilità o di non autosufficienza.

E’ bene sapere che nel caso in cui si percepisce il reddito di cittadinanza, la pensione avrà decorrenza nel mese successivo a quello in cui il membro del nucleo più giovane compie 67 anni. La fascia di età si modifica in caso di presenza di un componente disabile grave o invalido. L’idea del Governo è di supportare economicamente le famiglie che versano in situazioni economiche più svantaggiate.

Altre condizioni per ottenere la pensione di cittadinanza

La guida alla pensione di cittadinanza continua con altre condizioni previste per l’accesso alla misura. Potranno richiedere l’agevolazione solo i nuclei familiari a basso reddito, con ISEE inferiore a 9.360 euro. Inoltre, il patrimonio immobiliare dovrà essere inferiore ai 30 mila euro mentre il patrimonio mobiliare non dovrà superare i 6 mila euro. La soglia limite aumenta di 2 mila euro per ogni altro componente successivo al primo (per un massimo di 10 mila euro); di 1.000 euro per ogni figlio successivo al secondo; di 5 mila euro per ogni componente con disabilità media e di 7.500 euro per ogni componente invalido o con grave disabilità.

Altra condizione è l’assenza di veicoli immatricolati per la prima volta nei sei mesi precedenti all’inoltro della domanda o di alta cilindrata, di navi e imbarcazioni da diporto. In più, la richiesta potrà partire solo da cittadini italiani o residenti in Italia da almeno 10 anni.

Leggi anche >>> Reddito di Emergenza, italiani preoccupati: ecco quando arriva il prossimo

Importo della misura

L’importo della pensione di cittadinanza si calcola definendo la differenza con l’importo percepito con una eventuale pensione di vecchiaia. Chi percepisce un reddito sotto soglia potrà ottenere un’integrazione fino a 780 euro. L’importo varia a seconda del reddito familiare, dunque, ma non potrà scendere al di sotto dei 480 euro. Nel caso in cui a richiederlo è una coppia può arrivare fino a 1.170 euro. Per ogni altro componente maggiorenne andrà considerata una maggiorazione che parte da 0,4 e arriva fino a 2,2 con un componente disabile grave.

La pensione di cittadinanza spetta per 18 mensilità e non prevede l’erogazione della tredicesima. La domanda può essere inoltrata telematicamente accedendo al portale www.redditodicittadinanza.gov oppure rivolgendosi ad un patronato o Caf.

Impostazioni privacy