Dazn non funziona e non si vede: cosa bisogna fare in caso di problemi

Per aiutare i fruitori a risolvere i problemi legati al funzionamento dell’applicazione, Dazn ha messo a disposizione un’apposita guida. Ecco come funziona

Dazn
Fonte AdobeStock

Dazn è entrato di prepotenza nelle vite degli italiani, e nel giro di pochi anni dal suo avvento nel Bel Paese, si è impadronito del “bene più grande”, ovvero la Serie A.

Per le prossime tre stagioni, il massimo campionato italiano di calcio sarà trasmesso dell’emittente britannica che si avvale dello streaming online. Essendo un servizio piuttosto complesso può capitare che a volte si blocchi e i contenuti non siano più riproducibili.

Come si può ovviare a questa situazione ed evitare di perdersi un evento per cui è stato pagato un abbonamento? Scopriamolo insieme.

Dazn, come bisogna agire per sopperire ad eventuali malfunzionamenti

Lo scorso anno ci sono stati due precedenti piuttosto scomodi in tal senso. Sono quelli di Inter-Cagliari e Verona-Lazio, match a cui solo una parte di fruitori ha potuto assistere. Gli altri si sono ritrovati dinanzi ad uno schermo nero. Una situazione decisamente frustrante.

Quest’anno che la piattaforma ha preso l’intera Serie A, i rischi sono potenzialmente maggiori, ma vista la situazione Dazn ha pubblicato una guida con le indicazioni da seguire qualora si presenti uno dei bug sopracitati.

In primis bisogna verificare la connessione del dispositivo che si sta utilizzando, facendo caso anche alla qualità e alla velocità del segnale. Disconnettere e riconnettere sia l’apparecchio (tv, tablet e smartphone) che il modem è il secondo passo da seguire.

Scegliere un altro browser può rappresentare una strategia vincente, a patto però che sia compatibile con DAZN. La soluzione estrema è quella di collegare il dispositivo tramite un cavo ethernet in modo da guadagnare qualità nella connessione.

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Il malfunzionamento potrebbe dipendere anche dall’applicazione stessa, ragion per cui fare un aggiornamento è sempre cosa buona e giusta. Si può anche disinstallare l’app e poi installarla nuovamente dopo aver svuotato la cache del device. 

Insomma, bisogna andare per tentativi. Questo genere di tecnologie non dà certezze assolute, ma bisogna ammettere che rispetto al primissimo periodo, ci sono stati evidenti miglioramenti.

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