Un malvivente grazie alla truffa del Bancomat è riuscito a raggirare un signore facendo leva sulla sua inconsapevolezza. Provvidenziale l’intervento delle forze dell’ordine
Le truffe non vanno in vacanza. Nemmeno l’arrivo della parte più intensa dell’estate, quella in cui notoriamente le persone staccano un po’ la spina per poi riprendere i ritmi autunnali ed invernali, riesce a limitare le azioni dei malviventi.
Una delle ultime è avvenuta a Ferrara dove la Polizia Postale ha individuato un truffatore residente a Treviso, che si è avvalso dell’ormai nota “truffa del bancomat” ai danni di un cittadino estense.
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Truffa del bancomat: la ricostruzione della vicenda
La vittima aveva inserito un annuncio di vendita di articoli sportivi sul noto portale di e-commerce Subito.it. Successivamente ha ricevuto la telefonata di un sedicente acquirente, il quale astutamente ha suggerito al venditore di recarsi ad un bancomat per ricevere la somma prestabilita.
A quel punto è avvenuto il raggiro, con il losco personaggio che ha guidato l’ignaro signora a compiere delle operazioni di ricarica di diverse Postepay. Infatti ogni qualche volta concludeva l’iter il falso acquirente diceva sempre che non era andata a buon fine. Con una certa insistenza lo invitata a rifare la procedura.
Dopo qualche ora si è reso conto di non ricevuto nessuna somma, ma di essere stato raggirato e di aver versato allo sconosciuto circa 2700 euro. A quel punto si è rivolto alla Polizia Postale, la quale è riuscita a risalire all’intestatario della carta prepagata. Quest’ultimo ha dichiarato di averla attivata e ceduta ad un suo conoscente in cambio di ospitalità nel suo garage, visto che non aveva una dimora stabile.
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Per effetto di ciò il truffatore è stato denunciato in stato di libertà dall’autorità giudiziaria. Insomma, una di quelle situazioni incresciose che fortunatamente grazie ai mezzi tecnologici a disposizione si possono tranquillamente contrastare.