Poste, attenti alla truffa: con un click ha perso 6 mila euro

Pessime notizie per una donna che ha perso ben 6 mila dopo essere caduta vittima di una truffa. Entriamo nei dettagli e vediamo cosa è successo.

truffa Agenzia delle Entrate

 

Il 2020 è stato segnato dall’impatto del coronavirus che continua, purtroppo, ad avere ancora delle ripercussioni negative sulle nostre esistenze sia per quanto concerne l’aspetto delle relazioni sociali che economiche. Al fine di contrastarne la diffusione, infatti, ci viene chiesto di stare attenti ad alcuni accorgimenti, come ad esempio il distanziamento sociale. Proprio quest’ultimo aspetto sembra aver contribuito a registrare un utilizzo sempre più massiccio dei vari dispositivi tecnologici, che ci permettono di comunicare con amici e parenti anche se  fisicamente distanti.

A partire dalle telefonate, passando per gli sms, fino ad arrivare ai social network, d’altronde, vi è davvero l’imbarazzo della scelta. Proprio il crescente interesse per le nuove tecnologie finisce, purtroppo, per attirare l’attenzione anche dei truffatori che, sempre più spesso, cercano di far cadere nella trappola il malcapitato di turno. Ne sono un chiaro esempio alcuni tentativi di raggiro studiato ad hoc, come ad esempio la truffa del finto buono Ikea. Se tutto questo non bastasse, una donna è di recente finita nel mirino di un truffatore che è riuscito a rubarle ben 6 mila euro. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa è successo.

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Poste, attenti alla truffa della finta mail per cambiare la password

Closeup of Password Box in Internet Browser

Ogni giorno, purtroppo, sono tanti i tentativi di raggiro a cui bisogna prestare attenzione. Lo sa bene una donna di Isernia che si è ritrovata con ben 6 mila euro in meno sul conto. Stando alla ricostruzione dei fatti, la donna ha ricevuto una mail che sembrava provenire da Poste Italiane. Attraverso tale messaggio, quindi, le stato richiesto di cambiare la password, attraverso un link appositamente inviato, per “politiche di sicurezza”.

Proprio a questo punto è scattata la trappola. La donna, infatti, ha provveduto a fornire i propri dati, consentendo così al malfattore di sottrarle ben 6 mila euro. Appena accortasi dell’accaduto la donna ha, ovviamente, sporto denuncia. Gli agenti della Squadra Mobile sono così riusciti ad individuare l’Iban al quale erano stati inviati i soldi, risalendo all’identità dell’uomo, residente in Piemonte. Il truffatore è stato quindi denunciato con l’accusa di truffa informatica.

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Una vicenda, purtroppo, non isolata. Altri due malfattori, residenti in Lombardia, infatti, sono stati a loro volta denunciati per truffa in corso. In questo caso la vittima ha acquistato un utensile da lavoro su un noto sito specializzato. Ha ricevuto delle mail ingannevoli e provveduto ad effettuare il pagamento, salvo poi non ricevere la merce desiderata.

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