Busta paga, regalo di luglio: Draghi opta per la boccata d’ossigeno

Il governo stabilisce aumenti in busta paga per diverse categorie di lavoratori. Sorridono metalmeccanici e corrieri: per loro si comincia a giugno.

Busta paga
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L’estate è iniziata portando in dotazione i primi asfissianti caldi. Ma, in un periodo nel quale occorrerà prepararsi anche alla ripartenza della macchina del Fisco, almeno per la maggior parte, arriva anche una boccata d’ossigeno parzialmente inaspettata. Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha fatto sapere che a partire dal mese di luglio si registreranno parecchi aumenti in busta paga. La capitalizzazione di una serie di interventi pensati a partire dalla Legge di Bilancio 2021 e che, ora, dovrebbero arrivare a rinfrancare i conti dei lavoratori italiani, accanto alle misure previste per la ripartenza.

E la novità è piuttosto prossima, visto che gli aumenti partiranno già dalla busta paga del mese di giugno. Questo varrà per alcune specifiche categorie di lavoratori, rispondenti a determinate caratteristiche e requisiti. Tuttavia, si tratta di un ventaglio piuttosto ampio: dai corrieri agli autotrasportatori, dai grafici ai metalmeccanici, saranno diversi i lavoratori che potranno beneficiare degli aumenti in busta paga. Anche chi opera nel settore della pubblica amministrazione potranno accedere all’incentivo. Senza contare che, gli aventi diritto, riceveranno in busta paga i 100 euro del Bonus Irpef.

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Per chi non beneficerà di misure come il bonus Irpef, gli aumenti partiranno direttamente dal mese di luglio. Si tratta, sostanzialmente, di aiuti e sostegni economici pensati dal governo per coloro che avranno patito le difficoltà della pandemia in quei settori che, meno di altri, hanno beneficiato degli incentivi previsti nei mesi scorsi. Per i metalmeccanici, ad esempio, si tratterà di un aumento di retribuzione per coloro inquadrati nel rinnovo del contratto CCNL, decorrenza 5 febbraio 2021 e scadenza (nuova) al 30 giugno 2024. Un contratto che introduce nuovi livelli di retribuzioni e aggiorna i salari minimi, con aumento progressivo di quattro step annuali.

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Per quanto riguarda il settore degli autotrasportatori e dei corrieri, l’aumento arriverà già a partire dalla busta paga di giugno. Anche in questo caso, varrà il rinnovo del contratto e l’aumento registrato sarà addirittura di 104 euro. I beneficiari, per i metalmeccanici, saranno tutti i dipendenti delle piccole e medie imprese associate a Unionmeccanica-Confapi. Per autotrasportatori e corrieri, invece, l’aumento scatterà per step diversi, entrando a pieno regime a giugno 2024.

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