Farmaci in casa: attenzione a non commettere questo errore!

L’AIFA ricorda di non commettere un grave errore nella conservazione dei farmaci in casa altrimenti si rischia di danneggiarli ed inficiare i benefici.

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E’ abitudine di tante persone tenere sempre a disposizione dei farmaci in casa. Spesso, però, il loro utilizzo è sporadico e ci si dimentica di averli conservati magari nella maniera sbagliata. L’AIFA avvisa che la conservazione corretta dei farmaci è indispensabile per evitare che si danneggino e non siano più idonei all’utilizzo nel momento del bisogno.

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Perché conservare correttamente i farmaci in casa

Ogni medicina deve essere conservata con una modalità specifica. Non basta mettere i farmaci in un cassetto da aprire solo all’occorrenza. Se non si è gestita nella giusta maniera la preservazione del medicinale si rischia di dover buttare pillole e simili nel momento in cui si dovrebbero assumere.

Alterare le medicine significa non solo far perdere l’efficacia del trattamento ma anche rischiare di avere dei danni alla propria salute. Assumendo un farmaco conservato non correttamente si potrebbe incorrere in fastidiosi effetti collaterali. Questo vale sia per chi assume un medicinale sporadicamente, sia per chi segue terapie continue a causa di patologie croniche.

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Evitate assolutamente questo errore

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Per impedire che i farmaci in casa perdano efficacia o diventino dannosi per l’organismo è opportuno evitare un banale errore. Tutti noi non prestiamo attenzione al luogo in cui riponiamo i medicinali e questa scelta potrebbe rivelarsi altamente pericolosa. Un cassetto, il mobile del bagno, sparsi su ripiani in qualsiasi stanza della casa, queste abitudini devono essere controllate valutando due importanti aspetti, il caldo e l’umidità.

I due fattori citati, infatti, possono alterare le proprietà dei farmaci soprattutto durante il periodo estivo. Ecco perché L’AIFA ricorda di scegliere un posto asciutto e fresco per la conservazione delle medicine, con temperatura sempre inferiore ai 25°. L’esposizione a temperature più alte può durare massimo due giorni altrimenti il danno sarà fatto.

Alcuni foglietti illustrativi, poi, specificano la temperatura di conservazione o il luogo adatto per preservare le proprietà dei farmaci. Certi medicinali, come gli antibiotici, devono, per esempio, essere messi in frigorifero. Anche un eventuale trasporto dovrà tener conto di questa indicazione, soprattutto durante il periodo estivo.

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Accorgimenti per una corretta conservazione dei farmaci nei mesi estivi

In estate, il caldo eccessivo richiede una maggiore attenzione alla conservazione dei farmaci. Un primo consiglio riguarda il preferire medicine in formato solido rispetto a quello liquido soprattutto in caso di trasporto. Il contenitore è un altro aspetto da considerare. E’ preferibile tenere il farmaco nella sua confezione originale dove è meglio tutelato dalle condizioni esterne. Infine, è fondamentale non dimenticare borse o beauty case sotto al sole se ci sono medicinali all’interno e, in caso di viaggio in macchina o treno è consigliabile posizionare la valigia con i farmaci nel posto più fresco.

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