Sale scommesse, giochi e bingo: quando riapriranno?

Centri scommesse, sale gioco, sale bingo: tutti in attesa delle riaperture, ma quando le rivedremo? C’è una data

Sala Bingo (Fonte foto: web)

Le riaperture sono importanti per tutto, per far tornare a girare l’economia ed anche per la gente che ha bisogno di svago e rivedere a piccoli passi la normalità. Giusto quindi, che riaprano anche centri come le sale bingo, sale giochi e scommesse.

Ed a proposito di riaperture, spunta l’idea: Tessera sanitaria come “passaporto” regionale, almeno per quanto riguarda gli spostamenti. I locali di vario tipo invece, come appunto quelli elencati, attendevano le righe di un Dpcm che avrebbe spiegato i nuovi regolamenti.

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Bingo e schedine: quando torneremo a giocare

C’è ottimismo nell’aria, logicamente anche legato ai vaccini. La campagna sembra andare per il verso giusto e man mano, l’Italia torna a vivere con sempre meno restrizioni, preparandosi all’estate 2021. Il Governo lavora per accontentare tutte le Regioni, per adesso Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna sono zona bianca, mentre verso il fine settimana, salvo imprevisti, lo diventerebbero anche Liguria, Umbria, Veneto ed Abruzzo.

Ed anche per le altre regioni, man mano stanno cambiando in positivo molte cose, anche gli eventi sportivi man mano iniziano ad accogliere spettatori, seppur con presenze contingentate, come per teatri e cinema, mentre anche i ristoratori riescono a respirare un po’. Ma quando si potrà scommettere ad esempio, sulle gare degli Europei di calcio? Quando ci si potrà rilassare in una sala Bingo? Vediamo.

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Intanto, se c’è una cosa che non cambia è lo smartworking, sempre più adottato anche dopo le riaperture e che costringe il Governo a lavorare. Tra 14 e 21 giungo, riaprirebbero tutte le altre regioni, con solo la Val d’Aosta a chiudere il mese. Le prime al 14, sarebbero Provincia di Trento, Lombardia, Lazio, Piemonte, Puglia ed Emilia-Romagna. E proprio dal 21 giugno, potrebbe esserci l’apertura anche per i centri di gioco, tranne per la Val d’Aosta che attenderebbe un’ulteriore settimana.
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