WhatsApp a pagamento? Cosa c’è di vero nelle voci che circolano

WhatsApp: ancora cattive notizie per l’applicazione di messaggistica che non ha pace a causa dei soliti furbetti

WhatsApp, nuovo allarme: non scaricate quella immagine
WhatsApp (Fonte foto: Pixabay)

Nuovi cambiamenti in vista per il social WhatsApp, ma non solo strutturali come il modo di ascoltare vocali che non sarà più come prima. Tra le novità positive, anche tante, troppe, note negative per l’app di messaggistica.

Purtroppo infatti, il social verde è ancora troppo poco sicuro e questo influisce sul gradimento degli utenti. Ogni giorno di fatto, WhatsApp, indirettamente, espone i propri utenti ad una serie di Fake news perché il controllo è ancora troppo scarso. A fare da tramite alle notizie incontrollate, sempre più catene o gruppi.

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WhatsApp tornerà a pagamento?

La news che circola di tanto in tanto con lo scopo di incuriosire i più ingenui è quella dell’app che tornerebbe ad essere a pagamento. E così la cosa non sembra nemmeno tanto grave, se non fosse che i furbetti fanno partire queste catene, con l’intenzione di attuare il famoso phishing. Infatti spesso i messaggi di Fake news come questo, contengono link di approfondimento che non bisognerebbe assolutamente cliccare perché pericolosi.

Non basta la nuova truffa in circolazione sulla chat di WhatsApp quindi, a preoccupare la società di proprietà di Facebook, ora, anche i nuovi metodi di phishing, tra l’altro molto facili da mettere a segno. Ai malintenzionati basta il nostro click per carpire diverse informazioni personali o anche attivare servizi a pagamento.

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Quando si ricevono messaggi con dei link, soprattutto in chat dove il controllo non è forte, l’unica cosa consigliata non solo è non cliccarci, ma se possibile eliminare direttamente il messaggio, per essere sicuri di non farlo nemmeno per sbaglio. Per correttezza di informazione rispetto alla falsa notizia che circola sul presunto WhatsApp a pagamento, l’applicazione è a costo zero dal 2014.

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