Poste Italiane S.p.A. rinnova le sue offerte con delle proposte al passo con i tempi. Tra esse, merita certamente di essere analizzato il prestito BancoPosta Flessibile. Ecco i dettagli e i pareri di chi l’ha provato.
Poste Italiane S.p.A. rappresenta certamente oggi una delle più rilevanti infrastrutture d’Italia, operativa nel settore della corrispondenza e della logistica e nei servizi finanziari e assicurativi. Una proposta di offerte per tutte le esigenze e per tutte le tipologie di cliente. E ciò anche in materia di prestiti, come a breve vedremo.
D’altronde, parlare di Poste Italiane S.p.A. significa considerare più di 150 anni di storia; una rete che conta quasi 13mila uffici sparsi per la penisola; e più di 120mila dipendenti, operanti dalle metropoli fino ai più piccoli Comuni italiani. Ecco perchè non può passare in secondo piano l’offerta dell’azienda in materia di prestiti. In particolare, qui di seguito, vogliamo porre attenzione sul prestito BancoPosta Flessibile che, come dice l’aggettivo stesso, è pensato per attagliarsi il più possibile alle richieste del cliente.
Vediamo allora in sintesi come funziona questa particolare offerta, non dimenticandoci però del parere di chi ha provato il prestito BancoPosta Flessibile. Che cosa dicono i clienti? quali sono le opinioni prevalenti o di cui comunque bisogna tenere conto? Scopriamolo di seguito.
Prestito BancoPosta Flessibile: le caratteristiche
Tante le proposte di prestito offerte da Poste Italiane, a seconda delle specifiche necessità di colui che chiede un finanziamento a questa azienda.
Con specifico riferimento all’offerta di prestito BancoPosta Flessibile, sul sito web ufficiale della società per azioni, è indicato che si tratta di un’offerta pensata per venire incontro ai progetti di vita del richiedente. Infatti, grazie a questa formula, l’interessato può modificare l’ammontare della rata o anche spostarla alla fine del finanziamento, optando per un importo e una durata “più in linea con le esigenze” del cliente. Così si trova scritto nella scheda illustrativa del prodotto in oggetto.
Caratteristica del prestito in oggetto, come di tutte le altre tipologie di prestito offerte da Poste Italiane S.p.A, è l’estrema comodità nel richiederlo. Infatti, l’interessato può rivolgersi presso qualsiasi ufficio postale territoriale. In esso troverà sempre un addetto che potrà offrire tutte le informazioni, chiarimenti e delucidazioni su questo tema, ed anche il sabato mattina.
Le operazioni sono dunque molto agevoli, essendo soltanto necessario:
- cercare l’ufficio postale più vicino alla propria residenza;
- prenotare l’appuntamento con un consulente dell’azienda (anche telefonando al numero verde 800.211.290);
- andare nell’ufficio postale nella data fissata, per intraprendere il percorso che potrà portare all’erogazione del prestito BancoPosta Flessibile.
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Prestito BancoPosta Flessibile: come funziona?
Il prestito BancoPosta Flessibile ha la peculiarità tipica di essere facilmente personalizzato, consentendo libertà di scelta ai clienti. Attenzione però: il cliente deve comunque tenere presente che la maggior parte delle opzioni è determinata dagli addetti delle Posta, sulla scorta della propria situazione storica, in qualità di pagatore. Per fare un esempio pratico, se una persona che chiede questo prestito ha un lavoro subordinato con un reddito fisso mensile e non ha mai subito segnalazioni come cattivo pagatore, con tutta probabilità non vi saranno particolari limitazioni alla procedura di erogazione del prestito Flessibile.
L’erogazione avviene solitamente in una decina di giorni.
Ricapitolando, sono 4 le caratteristiche essenziali del prestito BancoPosta Flessibile:
- importo minimo pari a 3mila euro;
- importo massimo pari a 30mila euro;
- durata del piano di rimborso da un minimo di 36 fino ad un massimo di 108 mesi (8 anni);
- possibilità di cambiare o saltare la rata.
Prestito BancoPosta Flessibile: requisiti e documenti da presentare
Il prestito BancoPosta Flessibile consiste nel prestito personale che può essere domandato e ottenuto alle seguenti condizioni:
- residenza nel territorio italiano;
- possesso di un reddito da lavoro o pensione oggettivamente dimostrabile e prodotto in Italia.
Per ottenere detto prestito, il cliente deve inoltre sapere che sono necessari i seguenti documenti:
- documento d’identità in corso di validità:
- tessera sanitaria;
- documento di reddito, attestante la situazione economica del richiedente.
Ma attenzione alle regole di dettaglio, giacchè Poste Italiane si riserva – anche in considerazione delle particolari modalità del prestito BancoPosta Flessibile – di richiedere altri requisiti e/o documentazione integrativa rispetto a quella appena riportata. Ciò in base alle specifiche caratteristiche del richiedente e/o per accedere a particolari promozioni in corso.
Prestito BancoPosta Flessibile: come funzionano erogazione e rimborso
A questo punto, facciamo chiarezza circa le modalità di erogazione e rimborso del prestito personale in oggetto, a seconda della tipologia di soggetto richiedente.
Titolari di conto BancoPosta
La formula ‘Flessibile’ è dedicata ai titolari di Conto BancoPosta è il prestito personale e consente di ottenere da 3.000 fino a 30.000 euro di finanziamento. L’erogazione si attua in un’unica soluzione con accredito diretto sul conto BancoPosta collegato a colui che fa domanda di prestito.
La durata del prestito oscilla da un minimo di 36 mesi a un massimo di 108 mesi con l’esercizio delle opzioni cambio rata/salto rata. Per quanto riguarda il rimborso, esso si verifica con pagamento di rate fisse mensili addebitate in via automatica sul conto BancoPosta del richiedente.
Titolari di Libretto di Risparmio Postale Nominativo Ordinario
Invece, il prestito BancoPosta Flessibile rivolto ai titolari di Libretto di Risparmio Postale Nominativo Ordinario consente di ottenere da 10.000 fino a 30.000 euro. Il finanziamento si concretizza in una sola soluzione con accredito diretto sul c/c bancario intestato a colui che fa domanda.
In tema di rimborso, la durata del prestito è variabile da un minimo di 36 mesi a un massimo di 108 mesi. Il rimborso si attua con pagamento di comode rate fisse mensili corrisposte attraverso addebito automatico sul c/c bancario del richiedente.
La tutela assicurativa per il cliente
Il quadro dell’offerta a favore del cliente che opta per il prestito BancoPosta Flessibile è caratterizzato anche da una garanzia ad hoc. Infatti, è possibile firmare una copertura assicurativa facoltativa per tutelare il cliente e la propria famiglia: si tratta di Posteprotezione Prestito, vale a dire una formula che con pochi euro in più al mese consente di dire sì ad un pacchetto assicurativo che prevede il rimborso del capitale restante, in circostanze e eventi imprevisti.
Prestito BancoPosta Flessibile, le opzioni: il meccanismo di funzionamento della rata
Poste Italiane, nel suo sito web ufficiale, spiega ovviamente come funziona il meccanismo di rimborso del prestito con rate. Pertanto, in via schematica, ricostruiamo di seguito quanto previsto per il cliente:
Prestito BancoPosta Flessibile dedicato ai titolari di Conto BancoPosta
Cambio Rata
a) Modificare oppure saltare la rata è molto facile. Per ciascun Prestito BancoPosta Flessibile sono fissate una “Rata Base”; una ”Rata Alta” e una ”Rata Bassa’‘ indicate nel contratto:
- Rata Base è la rata scelta alla data di richiesta del finanziamento;
- la Rata Alta è la rata massima oltre cui non è possibile innalzare la rata mensile;
- Rata Bassa è la rata minima sotto la quale non si può andare.
Se il richiedente vuole aumentare l’ammontare della rata, la durata del finanziamento sarà ovviamente più breve; altrimenti in caso contrario, il piano rimborso sarà più lungo nel tempo. Inoltre, il cambio rata si può compiere alle seguenti condizioni:
- ogni mese dopo aver pagato 6 rate;
- se l’interessato rimborsa con regolarità le mensilità con addebito su c/c (RID);
- non contemporaneamente con l’opzione di Salto Rata
Attenzione però: è possibile una sola variazione al mese.
- dopo aver pagato 6 rate;
- se l’interessato rimborsa con regolarità le mensilità con addebito su c/c (RID);
- non contemporaneamente con l’opzione di Cambio Rata.
Attenzione però: tra una richiesta di Salto Rata e la posteriore è obbligatorio rispettare l’intervallo temporale del pagamento di 12 rate con regolarità, sulla scorta delle indicazioni del contratto. Concludendo sul tema, l’opzione Cambio Rata e Salto Rata si possono far valere sia al locale ufficio postale, sia telefonando al numero verde 800.00.33.22.
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Le opinioni dei clienti che hanno provato prestito BancoPosta Flessibile: pro e contro
A questo punto, eccoci ai pareri dei clienti che hanno provato questa soluzione di prestito Riportiamo i più significativi al fine di orientare il potenziale cliente verso la miglior scelta per le proprie esigenze.
I pareri positivi sul prestito Bancoposta Flessibile
Certamente, i pareri di chi ha provato questo prestito ed è rimasto soddisfatto, non sono pochi. In primis, c’è chi fa notare che il brand Poste Italiane è dotato di una fama indiscussa, ed è garanzia di affidabilità, che pone dunque il cliente al riparo da ogni possibile brutta sorpresa.
Anzi, i finanziamenti di Poste Italiane S.p.A. compresi quello ‘Flessibile’, costituiscono per molti utenti una validissima alternativa a tanti altri finanziamenti online assai pubblicizzati.
Soprattutto, ciò che balza all’occhio sono i commenti positivi riguardo al fattore ‘flessibilità‘ del piano rateizzazione, che non tutti i competitor assicurano. Il piano di rateizzazione può infatti essere variato nel corso del tempo, con modalità che si attagliano – ove possibile – alle richieste dell’interessato.
Altri pareri positivi riguardano la possibilità della assicurazione di garanzia sul prestito voluto; e ovviamente attengono anche alla forte presenza sul territorio di Poste Italiane. Ne consegue che trovare un ufficio vicino casa, in cui domandare tutti i chiarimenti del caso, è operazione semplicissima per quasi tutti i clienti.
I pareri negativi sul prestito BancoPosta Flessibile
L’offerta di prestito di Poste Italiane S.p.A. appare molto solida sotto vari punti di vista, ecco perché non è così frequente imbattersi in commenti di persone non soddisfatte.
Tuttavia, si possono trovare opinioni di chi critica il funzionamento della piattaforma web, che non sarebbe così dettagliata e costringerebbe dunque a rivolgersi ad un operatore per tutti i chiarimenti del caso. Soprattutto, i commenti non buoni sono rivolti al personale di Poste Italiane che, per quanto generalmente competente e cordiale, per alcuni non rispetterebbe i più comuni standard di preparazione e gentilezza. Ancora, qualche nota critica ha a che fare con la mole della documentazione da presentare, che secondo alcuni renderebbe l’iter un po’ troppo ‘burocratizzato’.