Bonus di 128.000 euro per le mamme: i dettagli dell’allettante proposta

Il bonus 128.000 euro mamme è uno strumento proposto da un’importante università mondiale per incentivare le nascite. Scopriamo insieme come funziona 

Bonus 128.000 euro mamme
Famiglia (Fonte foto: web)

Il calo delle nascite è un fenomeno che riguarda quasi tutte le aree del mondo. Per questo molti governi stanno studiando delle soluzioni per favorire un incremento in tal senso. Il periodo di forte crisi di certo non aiuta le famiglie, che seppur desiderose di compiere il grande passo, sono spesso frenate da ovvie ragioni di natura economiche.

A proposito di questa delicata tematica, potrebbe essere molto utile la proposta ideata da un noto docente universitario, secondo cui con un aiuto da parte delle forze politiche si potrebbe incentivare le coppie a procreare in maniera più consistente.

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Bonus 128.000 mamme: ecco come funziona

Si tratta del professor Liang Jianzhang della prestigiosa Peking University. A suo parere elargendo un bonus di 1 milione di yuan corrispondenti a 128.000 euro si potrebbe dare una nuova impennata alle nascite nel paese più popolato al mondo.

Le modalità di corresponsione sarebbero sostanzialmente due: o in contanti o attraverso importanti sgravi fiscali. E quale sarebbe il vantaggio per lo Stato nel “regalare” denaro a fondo perduto? Semplice, la spesa verrebbe poi “ripagata” in futuro attraverso il contributo che i nascituri darebbero all’economia nazionale una volta diventati adulti. 

Una smossa per cambiare un trend che può sembrare paradossale. Il paese che negli anni ’70 imponeva alle famiglie di ridurre il numero dei figli (la legge è stata eliminata nel 2015), oggi si ritrova con il problema opposto, visto che la crescita demografica è di fatto ai minimi storici (secondo l’ultimo censimento nel 2020 sono nati appena 12 milioni di bambini).

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D’altronde qualcosa va fatto visto che 600mila cittadini cinesi hanno uno stipendio di appena 1.000 yuan al mese (128 euro). Con questi presupposti è utopistico pensare di mettere su famiglia o di fare più figli. A rendere il quadro ancor più inquietante è la stima secondo cui dal prossimo anno nella terra del Dragone il numero dei morti potrebbe superare quello delle nascite. 

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