Fondo perduto: soldi in arrivo per un milione di italiani

Il decreto Sostegni è pronto a dare il via alla seconda tornata di pagamenti per le imprese. Fondo perduto e credito d’imposta.

Fondo perduto
Fondo perduto (Adobe)

Lo Stato è pronto ad erogare la seconda parte dei soldi messi a disposizione per le imprese tra contributi a fondo perduto da versare sui conti corrente degli interessati e credito di imposta per chi è stato riconosciuto, avente diritto. Il paese è pronto alla ripresa, e gli interventi messi a punto dal Governo per provare a dare ossigeno alle imprese più colpite dalle restrizioni causate dalla pandemia, si spera possano presto dare i propri frutti.

Milioni gli italiani che finora hanno goduto degli interventi statali. Da marzo dello scorso anno, ad oggi, è davvero incredibile la cifra stanziata, prima per sopperire alle mancanze sopraggiunte dall’impossibilità di lavorare, poi per tentare il rilancio. Oggi siamo, come un anno fa circa, di questi tempi, pronti ad entrare in una nuova fase, le riaperture sono ormai alle porte, ed il paese ha bisogno di un nuova immissione di speranza e fiducia.

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Fondo perduto: le stime del Governo sui contributi erogati

Le domande per le nuove richieste sono partite lo scorso 30 marzo. In poco più di 15 giorni si è arrivato allo stanziamento di una cifra pari circa 3miliardi dii euro in favore di imprese e liberi professionisti. L’attuale contributo, inoltre a differenza del precedente può essere acquisito direttamente su conto corrente o come credito d’imposta da utilizzare in compensazione attraverso il modello F24.

L’Agenzia delle Entrate ha comunicato di recente che, al momento, sono stati inviati quasi 1 milione di ordini di accredito su conto corrente, mentre circa 23mila sono i crediti d’imposta accertati. Al momento, circa un milione di cittadini, attende la seconda tornata di pagamenti.

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Il paese, insomma, riparte e lo fa dalla media impresa e dai liberi professionisti. Una iniezione di fiducia e speranza, quindi, se cosi può essere raccontata, per lanciare di nuovo l’Italia, verso una definitiva, si spera, ripartenza.

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