I ladri non rapinano più le banche: ora cercano i Gratta e Vinci

Gratta e Vinci, cosa rischia chi si presenta con un biglietto rubato

Come già detto, negli ultimi anni si è registrato un vero e proprio boom di gratta e vinci rubati. I ladri, infatti, sperano in questo modo di ottenere in modo facile e veloce un bel po’ di soldi. Peccato per loro che trascurino un dettaglio molto importante. Nel caso in cui dovessero trovare dei biglietti vincenti, dovranno necessariamente presentarsi in tabaccheria o presso un istituto di competenza per poter procedere con la riscossione del premio. Proprio qui, infatti, casca l’asino.

Una volta che vengono rubati, infatti, tutti i tagliandi vengono segnalati. Questo vuol dire che se ci si presenta per la riscossione di un gratta e vinci ottenuto tramite furto, la macchinetta segnalerà questa importante informazione. Oltre a condannare il furto in sé, quindi, i malintenzionati di turno finiscono per essere beccati con le mani nel sacco, ritrovandosi a dover fare i conti con le relative conseguenze.

Incassavano soldi con gratta e vinci rubati: denunciati

A dimostrazione di quali siano le conseguenze di chi si presenta con un biglietto rubato, riportiamo due casi realmente avvenuti. Due fratelli, ad esempio, sono stati denunciati dopo che uno di loro si era recato presso un bar per farsi consegnare la vincita di un ticket rubato. La macchinetta, però, ha segnalato che si trattava di un biglietto appartenente ad una partita di gratta e vinci portati via in modo irregolare.

LEGGI ANCHE >>> Gratta e Vinci impossibile da grattare, ma io lo voglio lo stesso: il mistero

Condannati per ricettazione, invece, marito e moglie, dopo aver presentato all’incasso un Gratta e Vinci fortunato, ma purtroppo rubato. In questo caso, a rendere definitiva la condanna è stata addirittura la seconda sezione penale del Palazzo di Giustizia, chiamato ad esprimersi sulla vicenda dopo che il Tribunale di Lecce prima e la Corte d’Appello salentina poi avevano ritenuto i coniugi colpevoli del reato loro ascritto.

Impostazioni privacy